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Cantalupa e il caso IMU. Il comunicato della maggioranza e incontro con i sindacati

21/05/2012 8:33


Il comunicato della Maggioranza dell'amministrazione comunale

A TUTTI I CONTRIBUENTI DI CANTALUPA

Poiché nel Comune di Cantalupa è in corso una campagna di disinformazione, basata su irresponsabilità e demagogia, riteniamo doveroso intervenire per dare ai concittadini elementi certi e verificabili.  Riguardo all’IMU, si ricorda e si precisa che:

  1. 1. l’imposta è stata introdotta con un provvedimento del parlamento a sostituzione del finanziamento che lo Stato assegnava al Comune come compensazione dell’ICI prima casa abolita nel 2007 (nel nostro Comune l’aliquota era già 0,6%)
  2. 2. l’Amministrazione di Cantalupa, a maggioranza, ha deciso l’applicazione delle aliquote dello 0,6% per le prime case e 0,76% per le “seconde case”. Questo perchè – nonostante i continui tagli da parte dello Stato - ritiene prioritario continuare ad investire per garantire i numerosi servizi e le strutture disponibili alla popolazione. Noi teniamo a Cantalupa di cui siamo – come Voi -
  3. concittadini!
  4. 3. su tutte le prime case verranno applicate deduzioni di Legge, pari a 200€ oltre ad ulteriori
  5. detrazioni di 50€ per ciascun figlio a carico. In pratica grazie alle deduzioni, molte prime case in
  6. Cantalupa saranno comunque esenti dall’IMU, così come lo erano prima dall’ICI
  7. 4. viceversa, uno stesso immobile in Cantalupa, se usato come “seconda casa”, si troverà a pagare più del doppio di quanto pagherebbe come prima casa. Il rapporto tra IMU “seconda casa”e IMU prima casa, in presenza di deduzioni per carichi di famiglia, può diventare anche superiore a dieci volte.
  8. 5. si ricorda che il termine “seconde case” include anche gli edifici dati in uso gratuito a famigliari, tutti
  9. gli edifici adibiti ad attività economiche (capannoni industriali, esercizi commerciali, bar, ristoranti, strutture alberghiere) ed i terreni edificabili. In ogni caso le seconde case propriamente dette (villeggianti non residenti) rappresentano meno di ¼ delle abitazioni totali
  10. 6. infine, già prima di volantinaggi e polemiche, è stato spiegato a tutto il Consiglio che in autunno sarà possibile rivedere l’aliquota relativa alla prima casa se la situazione dei trasferimenti statali al Comune migliorerà. Tale dichiarazione è stata verbalizzata nella Delibera Consigliare.
  11.  Riguardo alla vendita della farmacia e dell’Albergo Tre Denti:
  12. 1. chiunque affermi che i proventi di tali vendite sono stati utilizzati per la Scuola Regionale dello
  13. Sport è del tutto disinformato, oppure dichiara il falso calunniando volutamente l’Amministrazione.
  14. 2. tutti i ricavi di tali vendite sono stati e saranno utilizzati esclusivamente per:
  15. - il miglioramento delle infrastrutture (scuola, illuminazione, fotovoltaico, sorveglianza telecamere)
  16. - azzerare i mutui fatti a suo tempo per l’Albergo
  17. - realizzare opere varie (fogne, strade, piazze, rimozione amianto …)
  18. 3. la Scuola Regionale dello Sport, già nel 2011, ha sostanzialmente raggiunto il pareggio di bilancio Tutto questo è documentato dai bilanci comunali, certificati da revisori contabili come previsto dalla Legge. Spiace infine rilevare che l’onda della disinformazione è cavalcata strumentalmente:
  19. - dal sig. Rostan, che continua a sedere in consiglio comunale nonostante due condanne penali per
  20. falsificazione di documenti comunali (Tribunale di Pinerolo: 12 luglio 2011 e 15 settembre 2011)
  21. - dai suoi colleghi del gruppo consigliare “Cantalupa uguale per tutti” che - senza vergogna - non
  22. sentono il dovere civico di far rassegnare le dimissioni al loro collega di cui sopra
  23. La responsabilità del buon governo si fonda sui fatti.
  24. Il Gruppo consigliare “Insieme per Cantalupa“
  25. (A.Tartaglia, F.Rosa, F.Fragola, L.Santanera, G.Fossati, M.Bianciotto, A.Francese, M.Paschetta)


L'incontro tra la giunta e i rappresentanti sindacali CGIL e UIL

In data 17/05/2012 presso il comune di Cantalupa si è svolto un incontro tra l’amministrazione, rappresentata dal Sindaco Giustino Bello e dall’assessore Angelo Tartaglia, e le organizzazioni sindacali, rappresentate da Fedele Mandarano, per la CGIL e Salvatore Fazio, per la UIL.

Oggetto dell’incontro è stata la situazione economico-sociale del territorio cantalupese anche in relazione alle scelte dell’amministrazione riguardo al costo dei servizi, alle tariffe comunali e alla applicazione  dell’aliquota dello 0,6% per l’IMU sulle prime case e dello 0,76% sugli altri immobili.

L’amministrazione ha spiegato le proprie scelte (nuove aliquote IMU e addizionale comunale sull’IRPEF mantenuta al minimo) come aventi per obiettivo il mantenimento del livello dei servizi offerti alla popolazione, assicurando nel contempo la maggiore equità sostanziale. Sindaco e assessore hanno sottolineato come soluzioni che comportassero aumenti ulteriori sugli immobili non destinati a prima casa avrebbero portato ad aggravii molto consistenti sulle attività economiche, già in difficoltà per via della crisi. Per altro anche con la soluzione scelta il carico sulle seconde case risulta più che doppio di quello sulle prime.

Le organizzazioni sindacali, preso atto dell’obiettivo perseguito e dell’alto livello qualitativo dei servizi a disposizione degli abitanti di Cantalupa, hanno osservato che si sarebbero potute trovare soluzioni che salvaguardassero di più le prime case senza però penalizzare troppo le attività economiche. Congiuntamente,

-   considerando le perduranti incertezze riguardo ai prelievi e ai mancati trasferimenti da parte dello Stato

-    considerando che la prima rata dell’IMU sulla prima casa verrà comunque pagata in base all’aliquota minima dello 0,4%

-     preso atto dell’intenzione dell’amministrazione, già manifestata in consiglio comunale all’atto dell’approvazione del bilancio preventivo, di rivedere in settembre la situazione delle finanze del comune e i valori dell’aliquota IMU sulla prima casa, studiando anche altre possibili soluzioni in relazione al valore dell’addizionale comunale sull’IRPEF si è convenuto

-   di tornare a incontrarsi in settembre per valutare la situazione e i possibili provvedimenti a quella data

-   di collaborare, ferme restando le competenze e le prerogative di ciascuno, per la lotta all’evasione e all’elusione fiscale che il Comune intenderebbe perseguire e che permetterebbe di far contribuire ciascun cittadino a garantire la qualità dei servizi comunali distribuendone equamente i costi.

 La giunta del Comune di Cantalupa


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