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Il medioevo, con duelli a cavallo e non solo a Usseaux (TO) frazione Fraisse 28 e 29 luglio

23/07/2012 9:41

“In Gremio Uxellum” – Ferie Medioevali L’Inquisizione il 28 e 29 luglio.

 L'Associazione Equites Duellatorum di Pragelato, Associazione già iscritta all’Albo Provinciale dei Rievocatori Storici, riconosciuta dal CERS (Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche), anche per il 2012 organizza due giornate medioevali denominate "In Gremio Uxellum - Ferie Medioevali" – seconda edizione, che si svolgeranno presso la Frazione Fraisse nei giorni 28 e 29 luglio 2012. L'ambientazione storica, quest’anno, è fatta risalire al 1310 circa, quando un frate domenicano inquisitore, Francesco da Pocapaglia, tra il 1307 e il 1315, era “inquisitor heretice pravitatis in Lombardia Inferiori ordinis fratrum predicatorum”. In questo lasso di tempo, riesce ad individuare e condannare diversi Valdesi, tra i quali risulta un certo Torneti Columberi, al momento il primo caso documentato di eretico sottoposto al rogo nell’Alta Valle, in quanto unico ad aver avuto un processo regolare. La ricostruzione si ispira a queste vicende storiche ed è intenzione di questa Associazione ricreare per intero il villaggio con almeno 10 tende sia con i mercanti, antichi mestieri, con i pellegrini e i combattenti sia a cavallo che a terra.

Come per l’edizione del 2011, la rievocazione inizia il sabato mattina, con il villaggio che si anima pian piano, gli artigiani iniziano a produrre la propria merce, seguendo gli antichi metodi, i guerrieri, iniziano ad allenarsi con le spade, gli arcieri, preparano il campo da tiro, i Cavalieri, iniziano a governare i cavalli e a preparare il campo per gli allenamenti alla guerra a cavallo. Il turista, avrà la possibilità di immergersi completamente nell’atmosfera medioevale. Gli arcieri interagiranno con i bambini che vorranno provare a tirare con l’arco sul campo costruito appositamente in completa sicurezza. Lo stesso sarà fatto con i guerrieri a terra, che con delle spade di legno, insegneranno, a chi lo vorrà i primi rudimenti della scherma medioevale. In un momento particolare della giornata, il Domenicano Francesco da Pocapaglia, farà il suo ingresso nel Villaggio con dei soldati mettendo in pratica l’opera inquisitoria. Tra i Valdesi, verrà catturato Torneti Columberi e dopo un processo sommario viene condannato al rogo. I soldati, su ordine del domenicano, legano ad un palo il malcapitato, e dato alle fiamme. Durante il rogo, un cavaliere, prenderà le difese del Columberi, liberandolo e salvandolo da morte certa. Si da inizio allo scontro tra cavalieri, dove saranno i Valdesi ad avere la meglio, scacciando il frate domenicano dalle terre della Val di Pragelato ( la parte relativa alla sola salvezza del Columberi e la vittoria dei Valdesi, è di pura invenzione). Il torneo, si svolgerà in un luogo costruito appositamente in completa sicurezza e secondo le normative relative all’Ordinanza del Sotto Segretario Martini. I Cavalieri, si confronteranno con giochi medioevali, come ad esempio il Saracino, gli anelli, il giavellotto, per poi arrivare il vero scontro con la lancia.

Il tutto sopra descritto, si ripeterà anche la domenica anche se ogni giorno sarà diverso dal giorno precedente. Questo tipo di manifestazione, è incentrata sull’inter-relazione con i turisti, che saranno coinvolti nell’evento. Tale Manifestazione, unica nel suo genere in Piemonte, relativamente allo scontro con la lancia e alla realizzazione di un rogo nei confronti di una persona, ovviamente il tutto in piena sicurezza sia nei confronti dei figuranti, che, soprattutto nei confronti dei turisti, ignari di quello che sta succedendo. E’ intenzione di questa Associazione, organizzare questa manifestazione, ogni anno, cercando di migliorare ed incrementare il numero di figuranti. E’ intenzione, inoltre, di poter organizzare una vera e propria fiera medioevale, dove i gruppi storici possano trovare le attrezzature che hanno di bisogno. Per portare avanti tale progetto, l’Associazione Equites Duellatorum, ha bisogno di contributi che serviranno per pagare i figuranti, i combattenti, i cavalli e cavalieri e ogni cosa che serva a portare avanti il progetto. Crediamo che tale manifestazione, possa portare nel territorio Piemontese, nel territorio nella Provincia di Torino, una grossa affluenza di turisti, curiosi di vedere come si svolgesse la vita nel 1310, oltre che un’ottima pubblicità per il futuro.

I fatti raccontati sono realmente accaduti e le fonti bibliografiche sono:

“Notizie storiche dell’alta Val Chisone” di Bruno Usseglio Ed. Alzani Editore

   Il Presidente

MANFREDI Salvatore

 

 

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