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Toro sorteggio UEFA meglio di così non si può

18/07/2014 13:25

SORTEGGI UEFA - Torino meglio di cosi !!! di Antonio Chiera

 

Torino sul velluto per l' Europa League.

 

Il grande momento è arrivato. Undici anni dopo la toccata e fuga in Intertoto, il nome del Torino tornerà a popolare le urne Uefa di Nyon.

 

Poco fa i sorteggi del terzo turno preliminare di Europa League: poco importa che l’etichetta recante la scritta del club granata sia affiancata da un asterisco, conseguenza della nota e infinita querelle legale che ha coinvolto il Parma.

 

Il meccanismo di sorteggio sarà complesso.

I Nomi delle 62 squadre verranno infatti divisi in cinque urne, ciascuna delle quali comprenderà una lista squadre testa di serie e non teste di serie.

 

I granata potrebbero non conoscere subito il nome dell’avversario, ma doversi “accontentare” di un accoppiamento: il ritorno del secondo turno è in programma infatti solo giovedì 24.

 

In virtù del coefficiente Uefa dell’Italia, il Toro sarà inserito tra le teste di serie: scongiurati quindi gli squadroni come Psv, Lione e Real Sociedad, ma i pericoli sono comunque molti, soprattutto per una squadra a secco di esperienza internazionale.

 

GLI AVVERSARI -

Europa League: Brommapojkarna o Crusaders per il Torino al terzo turno preliminare

 

Fine luglio in Nord Europa per il Torino. Questo l'esito del sorteggio dell'urna di Nyon, che ha assegnato ai granata l'avversaria della partita che segnerà il ritorno in Europa dopo vent'anni, nel terzo turno preliminare dell'Europa League 2014-2015.

 

Come previsto, la squadra di Ventura non conosce ancora il nome della squadra che dovrà affrontare il 31 luglio nella gara d'andata, e il 7 agosto in quella di ritorno, ma solo la sfida del secondo turno la cui vincente incrocerà il proprio destino con il Toro nella rincorsa a un posto nei playoff (21-28 agosto), ultima tappa prima della fase a gironi.

 

In realtà però di dubbi non sembrano esserci: le possibili avversarie sono infatti gli svedesi del Brommapojkarna e i nordirlandesi del Crusaders, ma nella partita d'andata giocata giovedì sera in Svezia la squadra di casa si è imposta con un eloquente 4-0.

 

Sembra quindi certo che la corsa europea del Torino comincerà da Stoccolma, presso lo stadio Tele2Arena dove il club disputa le partite casalinghe di maggior spicco, vista la ridotta capienza (8000 spettatori) del “Grimsta Idrottsplasts” di Bromma, sobborgo della capitale dove ha sede il club rossonero.

 

Una sorta di Chievo locale, quindi, la cui storia ricorda da vicino quella della squadra veronese. Il Brommapojkarna infatti milita nel massimo campionato svedese solo dal 2006, ed è all'esordio assoluto nelle Coppe Europee, conquistate solo grazie al Premio Fair Play: il Brommapojkarna infatti ha beneficiato di uno dei tre posti messi a disposizione annualmente dall'Uefa per l'Europa League alle società più meritevoli sotto l'aspetto della correttezza.

 

Gli svedesi hanno chiuso al secondo posto dietro ai norvegesi del Tromsoe.

Un traguardo impensabile visti i deludenti risultati in campionato ottenuti dalla squadra di Stefan Billborn: 13° posto nell'ultima edizione dell'Allsvenkan, il massimo campionato svedese, e addirittura ultimo nel campionato attuale, con appena 7 punti in 14 giornate.

 

Insomma, meglio di così non poteva quasi andare per i granata, che giocheranno in casa la partita d'andata. Nell'organico non ci sono nomi di spicco, con un paio d'eccezioni: i giovane attaccante Nicklas Bärkroth, classe '92, con un passato anche in Portogallo, e Mauricio Albornoz, centrocampista classe '88, fratello maggiore del più famoso Miiko, centrocampista svedese ma di origini cilene visto al Mondiale con la Roja.

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