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Toro: dove può arrivare...? E il caso Cerci tiene banco

27/08/2014 17:20

Di Antonio Chiera

Le sensazioni che ho raccolto sono tutte in queste poche righe. Prima però, fatemi dire la mia personale opinione,  a proposito del Torino attuale, sul campionato Europeo, ma soprattutto sul campionato che già domenica vedrà i granata di nuovo in campo contro l’Inter.

Evitando allarmismi inutili dopo la partita di andata di Europa League, una domanda però sorge spontanea: dove può arrivare il Torino quest'anno? Penso che, un pò tutti i tifosi se lo stiano chiedendo e mi pare anche logico dopo venti anni di poche soddisfazioni!

Se consideriamo le amichevoli e le partite di qualificazione, ai primi scogli, parliamo di Teramo, Rubin Kazan e ora RNK, quello che abbiamo potuto constatare è stato un evidente indebolimento dell'attacco.

Purtroppo, nonostante i toni entusiastici iniziali, risulta evidente che al Toro quest'anno manca qualcuno che la butti dentro… fino ad oggi!!! Anche per l’assenza di Alessio Cerci ancora non al top della forma.

Larrondo e Barreto, in attesa che Quagliarella sia in condizione di giocare i 90 minuti, non sono in grado di dare quel peso in attacco che servirebbe, anche in considerazione della grande mole di occasioni create.

Un fatto positivo è proprio questo, la grande mole di occasioni! Una buona impressione comunque è arrivata da Martinez che anche negli allenamenti dimostra “fame” di calcio.

Il Toro comunque gioca un buon calcio dalla cintola in giù, considerando anche che al momento è fuori il giocatore sul quale si basano le maggiori aspettative, Sanchez Mino, che il Nocerino visto a Spalato è ancora in ritardo di condizione (perché non far giocare Benassi?), e che la difesa è ancora orfana di Maksimovic.

Da evidenziare come il livello tecnico sia completamente aumentato e non di poco.

A questo punto del mercato, credo come sempre ho scritto che l’addio di Cerci non si concretizzerà a meno che non arrivi quel famoso assegno che oltretutto al Presidente Cairo non servirebbe (parole sue).

Urge un attaccante che dia peso al reparto offensivo ( ? ).

Non sappiamo a chi starà pensando la dirigenza granata, ma sono certo che, come ha fatto in questi anni anche in questo momento si muoverà nel modo migliore.

Insomma chi sarà colui che toglierà le castagne dal fuoco?

Sappiamo tutti quanto difficile è il campionato Italiano, contro squadre che non offrono il fianco alle ripartenze, in attesa naturalmente che, Quagliarella ci mostri di nuovo quello che sa fare!

Ora fatte le dovute considerazioni,  credo che sia impensabile per tutti che il Torino oggi possa affrontare il cammino in Europa come fosse una partita qualunque, o che forse gli avversari saranno sempre cosi deboli!

Ma questo penso che tutti lo sappiano e tutti siano al corrente di tutto ciò.

Ma solo le parole non bastano ci vogliono soprattutto i fatti!

Ma torniamo alla conferenza stampa congiuta pre-gara di E.L. contro lo Spalato.

Hanno parlato Mister Ventura, Giuseppe Vives, e Mister Matic (nella foto) ed ecco le loro impressioni:

Mister Ventura: Credo sia esagerato definirla la partita più importante della mia carriera, ma sicuramente importante lo è perché  il Torino manca da tanto tempo in Europa. Vogliamo proseguire il percorso iniziato in questi quattro anni. Prendiamo atto dell’importanza della partita.”

Mister Matic la mancanza di Cerci sarà un vantaggio per voi, che tipo di partita sta preparando per domani: “Cerci è sicuramente un problema in meno per noi. Cercheremo di fare la migliore la partita della stagione”.

Mister Ventura mancherà Larrondo davanti un problema in più: : “Domani mancheranno alcuni attaccanti, è vero, ma i tre che saranno presenti stanno facendo in possibile per trovarsi pronti. Bisognerà fare di necessità virtù anche considerando l'impegno di domenica prossima contro l'Inter”.

Mister Ventura Cerci non sarà della partita, tutti si chiedono perché: ” Non c’è nessun tipo di precauzione e/o percentuale, il mercato finisce tra pochi  giorni. Poi credo che Cerci in tutto questo tempo ha cambiato più di settanta squadre. In questi giorni credo sia stato sui giornali più di Obama” .

Al Capitano dello Spalato è stato chiesto se la partita di domani sarà un problema in più lo stadio pieno e il campo cosi grande: “Noi a Spalato non siamo abituati a giocare con stadi cosi grandi, domani giocheremo in modo preciso e ordinato per non sbagliare nulla durante la partita sapendo che il Torino è forte”.

Vives la partita di domani potrebbe essere insidiosa visto il pari dell’andata come l’avete preparata: “Noi siamo pronti a qualsiasi evenienza.  Abbiamo preparato la partita al dettaglio e in ogni caso noi attaccheremo perché vogliamo e dobbiamo vincere”.

Mister Ventura la partita dell’andata non è stata affatto una passeggiata: “Ho fatto i complimenti allo Spalato perché la partita è stata preparata bene. La squadra mi ha fatto una buona impressione. E lo stesso certo sarà anche domani sera. Come tutti gli anni aspettiamo le stesse cose, quest’anno ci sono stati molti cambiamenti tre anni fa eravamo in B ora siamo in Coppa. Con l’innesto di più giocatori, anche stranieri, dobbiamo dare il tempo necessario per crescere senza pressioni in questo momento sono in fase di crescita e capire cosa devono realizzare in questo campionato. Naturalmente il buon risultato fa crescere tutto questo. Il nostro obbiettivo e crescere sempre più. Fino ad  ora sono soddisfatto.  Questa e una squadra che in fase embrionale di crescita quando abbiamo raggiunto la fase giusta saremo decisamente più forti dell’anno scorso.  Sono contento dello 0 a 0 nel senso che ci costringe ad affrontare la partita conscio delle difficoltò che abbiamo ma e una verifica importante per noi”.

Il pensiero di Vives: “Come ha detto il mister ci sono stati troppi cambiamenti,  i miei compagni si sono messi tutti a disposizione per capire quello che vuole il mister. E giusto comunque non dare giudizi subito e aspettare la crescita piano piano. Noi nei momenti di difficoltà abbiamo avuto sempre la forza di reagire. Queste partite sono importanti e sappiamo cosa fare e alla fine tireremo le somme. All’andata abbiamo avuto 4/5 occasioni purtroppo abbiamo sbagliato in settimana abbiamo lavorato per questo per non ripetere gli stessi errori”.

Mister Matic l’ambiente di domani la preoccupa visto che non siete abituati a giocare davanti ad un grande pubblico:  “Noi sappiamo e  ci aspettiamo di trovare un ambiente forte e l’atmosfera migliore per il Torino. Cercheremo di dare il nostro meglio.  Il risultato e a nostro favore. Sicuramente non farò grandi cambiamenti mi aspetta una grande partita”.

A proposito degli uomini che saranno impegnati domani Mister Ventura  ha detto: “ Ci sono 9 partite da fare in poco tempo tutti si devono sentire coinvolti siamo all’inizio di stagione. Chi sta meglio certamente sarà in campo”.

Matic & Ventura sul passaggio del turno: “Sarebbe un grande traguardo sportivo ”

Mister Ventura il Presidente Cairo ha promesso qualche premio al passaggio del turno: “Personalmente no! (ride…) non mi aspetto nessun premio io!!!. Forse i giocatori si…..”

Per quanto riguarda la “telenovela” ALESSIO CERCI:

L’unico modo per avere la garanzia che il giocatore vuole continuare il suo rapporto in maglia granata è uno solo!!!  Vederlo scendere in campo domani sera… Se questo avvenisse significa che il matrimonio continua, Se ciò non dovesse succedere, allora è chiaro che si vuole “proteggere” Cerci da eventuale infortunio, per la sua prossima cessione…. dove tutti stiamo aspettando di sapere dal 18 maggio u.s. quale altra maglia andrà ad indossare!!! Non è facile sostituire chi ha fatto 35 gol ( con il suo ex compagno Immobile ) in una stagione. Tutto in resto e noia!!! 

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