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Accipicchia che Toro. Stende anche il Verona

07/02/2015 21:44

Di Antonio Chiera 

 

Tabellino di H. VERONA - TORINO: 1 a 3 reti di '32 Martinez, '51 Quagliarella (R) '83 Toni

Ammonito: Glik, Bovo, Marques.

 

FORMAZIONI

HELLAS VERONA (3-5-2): Benussi; Moras, Marquez, Marques; Pisano, Greco, Tachtsidis, Hallfredsson, Agostini; Saviola, Toni. A disposizione: Rafael, Gollini, Sorensen, Nico Lopez, Lazaros, Gomez, Ionita, Valoti, Brivio, Campanharo, Fernandinho, Martic. All.: A. Mandorlini. 

 

TORINO (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Bruno Peres, Benassi, Vives, Farnerud, Molinaro; Quagliarella, Martinez. A disposizione: Ichazo, Castellazzi, El Kaddouri, Gonzalez, Jansson, Maksimovic, Gaston Silva, Amauri, Masiello, Darmian. All.: G. Ventura.

 

ARBITRO

Michael Fabbri, della sezione AIA di Ravenna il direttore di gara. Assistenti i signori Faverani e Ranghetti, quarto ufficiale il Sig. Barbirati. Arbitri addizionali di porta i Signori Peruzzo e Aureliano.

 

PRESENTAZIONE

Esattamente trent’anni fa Verona e Torino lottavano per il tricolore, che alla fine fu vinto dal bel Verona di Bagnoli, che ha fatto esultare il calcio di provincia. Teatro della sfida di oggi il '‘Bentegodi’' dove Verona e Torino scendono in campo con obiettivi e motivazioni completamente opposte. I padroni di casa vogliono vincere perché devono assolutamente togliersi dai bassi fondi della classifica. Mentre la squadra di Ventura va alla ricerca della quarta vittoria consecutiva, che permetterebbe ai granata di fare un ulteriore passo avanti. Con l'anticipo di questa sera, ha inizio la ventiduesima giornata del campionato di serie A.

 

I NUMERI DELLA CLASSIFICA

La squadra di Mandorlini è al quattordicesimo posto in classifica con 24 punti a +6 dalla retrocessione. Nelle ultime quattro partite ha alternato una vittoria interna (3-1 con il Parma e 1-0 con l'Atalanta) con una sconfitta esterna (0-4 allo Juventus Stadium e 1-2 a Palermo). 

 

Il Torino è al decimo posto con 28 punti, alla pari di Sassuolo ed Udinese, a -6 dalla zona Europa League. E' in serie positiva da otto turni, l'ultima sconfitta alla 13ª giornata 1-2 allo Juventus Stadium ed è reduce da tre vittorie consecutive: 3-2 a Cesena, 1-0 a San Siro con l'Inter e 5-1 con la Sampdoria.

 

I PRECEDENTI

Le due squadre si sono incontrate 28 volte a Verona: 25 in serie A e tre in serie B. Il Verona ha vinto 7 volte (l'ultima alla 22ª giornata di serie A 2004/05 per 3-2), 9 pareggi (l'ultimo alla 25ª giornata di serie A 1988/89 per 0-0) e 12 vittorie del Torino (l'ultima alla 24ª giornata di serie A 2013/14 per 3-1).

Sono state realizzate 48 reti, 22 dai gialloblu e 25 dai granata. Partita dal pronostico incerto.

 

QUI VERONA

Mister Mandorlini non avrà a disposizione il difensore uruguaiano Guillermo Rodriguez fermo per un trauma muscolare alla coscia sinistra ed il centrocampista Jacopo Sala per la lesione del quadricipite femorale sinistro.

 

QUI TORINO

Mister Ventura dovrà rinunciare al centrocampista Alessandro Gazzi squalificato dal Giudice sportivo ed al difensore serbo Nikola Maksimovic alle prese con un affaticamento muscolare. Out anche Maxi Lopez, attaccato da malanni di stagione.

 

LA PARTITA

Il Torino si fa forte delle tre vittorie consecutive, iniziando molto bene il match e nei primi minuti si avvicina almeno in due occasioni verso la porta di Rafael. Il Verona si sveglia subito dopo. Al minuto 8', con un’azione rapida colpiscono in pieno il palo con Saviola, l’argentino però era in fuorigioco. I padroni di casa pian piano avanzano ed i granata giustamente pensa a chiudere gli spazi e, se possibile, a colpire in contropiede con il velocissimo Martinez. Sugli sviluppi di un corner Glik prende bene il tempo, ma colpisce male. Il portiere veneto si salva. Poco dopo il capitano dei granata viene ammonito per un fallo su Hallfredsson. Al 32′ arriva il GOL del Torino. Il venezuelano Martinez sfrutta una bella combinazione con Benassi, un liscio di Marquez e con un destro dal centro dell’area supera Benussi, 1-0. Pesa comunque l'errore del difensore. Il Verona accusa il colpo e non riesce mai a mettere in difficoltà Padelli. Vantaggio più che meritato per il Torino.

RIPRESA

Le squadre rientrano in campo con gli stessi undici del primo tempo. 

Il Verona riprende ad attaccare, ma è disorganizzato. Al 49' Moretti imposta e serve Martinez, il venezuelano viene falciato in area da Marques, rigore netto. Quagliarella non sbaglia. 9° GOL in Serie A per il bomber del Toro, quarto negli ultimi sette giorni. La squadra di Mandorlini gioca senz’anima e senza criterio. I granata, oggi in maglia bianca, mancano il tre a zero perché Quagliarella è troppo altruista in una ripartenza. Al 20′ Marquez stende Quagliarella, il rigore sarebbe netto, ma per l’arbitro non c'è.  Quagliarella poco dopo lascia il posto ad Amaurì, Mandorlini getta nella mischia pure Juanito Gomez e Lazaros. Il Torino gestisce il vantaggio senza grossi problemi fino al 38′ quando Luca Toni con un bellissimo tiro supera Padelli, 2-1. Il trentasettenne attaccante poco dopo va vicinissimo al pareggio con un bel colpo di testa. In pieno recupero il Verona è tutto all’attacco. El Kaddouri recupera palla nella propria trequarti e da solo arriva in area avversaria e con un destro preciso supera Benussi e chiude definitivamente la partita. Molto bene Martinez, che praticamente da solo stende il Verona senza anima e spirito di squadra, quella vista oggi invece dai granata.

 

LA PARTITA IN 30 SECONDI

Ventura manda in campo dal primo minuto Martinez. Mossa più che azzeccata, perché con la difesa a rallentatore non può che fare bene. Primo tempo meritatamente in vantaggio. Verona mai pervenuto.

Il Torino come abbiamo sempre detto e scritto con il venezuelano, trova un giocatore che fa della velocità la sua arma migliore. Segna ancora Quagliarella su rigore. La squadra di Mandorlini non riesce mai ad impensierire i giocatori di Ventura, fino al gol di Toni. Quando si sbagliano così tanti gol e logico che alla fine paghi. Minuti finali come nessuno si sarebbe mai aspettato, e cioè in sofferenza. Per fortuna arriva la quarta vittoria consecutiva, la terza fuori casa. Su tutte le tre reti c'è sempre il tocco di palla del "folletto" Martinez.

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