Toro: Cairo "stiamo lavorando per il futuro".

Di Antonio Chiera

Dopo circa due mesi i cancelli della Sisport si riaprono.

Periodo da sogno per i granata che con la quarta vittoria consecutiva e nove risultati utili consecutivi, la partita di Europa League alle porte ritorna l'allegria, il sorriso e la normalità se vogliamo dopo due mesi di "chiusura".

I giocatori, hanno voglia di abbracciare, toccare, i tifosi e chiedere il sostegno del popolo granata, ed in un certo senso si vede...

Al decalogo di Ventura, oggi, bisogna aggiungere altri record come il nono risultato consecutivo, (decimo se contiamo anche la vittoria di Copenaghen), la quarta vittoria di fila e tanto altro ancora..., sa benissimo quanto conti l’appoggio dell’Olimpico pur essendo stato criticato e contestato, ma è certo di essere entrare nel cuore della gente.

L' ALLENAMENTO DI OGGI

Ventura ha indossato la tuta, pronto nel dirigere e portare il Torino sempre più in alto. Sa che ha bisogno di sentire l’affetto dei suoi tifosi e non può naufragare nell’indifferenza degli ultimi due mesi. Domenica c’è il Cagliari di Zola da affrontare e possibilmente da battere, per aumentare l' entusiasmo e allontanarsi ancora di più, dalla zona bassa della classifica o se vi piace avvicinarsi all' Europa League. 

Questo di oggi, è il terzo allenamento dell' anno in Sisport circa duecento i sostenitori. Come al solito si inizia con un breve torello, poi corsa e preparazione atletica, unico assenti Sanchez Miño oramai quasi partente.

SQUADRA DIVISA IN DUE GRUPPI

Maglia Bianca per: Basha, Moretti, Gazzi, Bovo, Benassi, ElKadduri, Amauri, Glik, Masiello, Darmian e Quagliarella. 

Maglia granata per: Jasson, Peres, Martinez, Lopez, Farneroud, Vives, Gonzalez, Castellazzi, Ichazo,Padelli, Maximovich, Silva. La squadra alle 12,10 circa dopo la partitella si è spostata sul campo secondario.

TEST  

Ventura ha anche necessità di rodare la squadra, di testare ancora di piu i giocatori che conosce meno, di provare alcune soluzioni tattiche. E questa è anche una delle l’ultima opportunità per organizzare al meglio la partita di andata dei sedicesimi di E.L. contro gli spagnoli. 

Bisognerà cominciare ad entrare nel clima "sfida Europa". L' allenatore e la società, riaprono i cancelli del centro sportivo Sisport per la gioia dei tifosi finalmente!!! andandk ad abbracciare la squadra granata, a sostenerla e incoraggiarla, e conoscere più da vicino i nuovi arrivi di Lopez già beniamino dei tifosi, Gonzalez ex Lazio ed in nuovo portiere Ichazo. A fine allenamento come sempre accade i giocatori si sono intrattenuti per le foto di rito con i tifosi presenti, e per i più piccoli autografo personalizzato. Iniziano se vogliamo, le prove generali in vista Europa. E forse si cominceranno a chiarire le reali intenzioni del tecnico genovese, i suoi movimenti della linea offensiva da rinforzare molto di più di quanto sia accaduto in queste ultime gare.

HA PARLATO ANCHE IL PRESIDENTE CAIRO 

In occasione di una iniziativa di uno dei tanti sponsor del Torino Fc. Ha parlato il presidente Cairo che si è espresso cosi:

SU ANTONIO CASSANO

A proposito del futuro di Antonio Cassano. Abbandonato con il divorzio il Parma, il fantasista barese si è rimesso in gioco sul mercato a parametro zero, ma nessuna società di Serie A ha voluto investire su di lui. E come dargli torto!

Si è parlato di Juventus, Inter, Fiorentina, Sampdoria e, infine, il Torino. Anche dalla compagine granata, però, è arrivata una porta in faccia. Un "no, grazie" chiaro e limpido.

Ad allontanare definitivamente Cassano dal capoluogo piemontese è lo stesso presidente, Urbano Cairo: "Cassano qui da noi? Assolutamente no. Cerchiamo ragazzi di prospettiva e uomini di esperienza che possano pensare allo spogliatoio, che è quello che conta. Il Toro è a posto così". 

A PROPOSITO DI "BRACCINO CORTO"

Il presidente ha voluto anche rispondere a chi lo accusa di non spendere quanto dovrebbe per il Torino: "Non vendo solo per guadagnare senza pensare alla squadra, come sento dire in giro. Un giocatore che non vuole stare non va tenuto, sarebbe un danno per lui e per la squadra. Con Cerci, per esempio, ho un rapporto di grande simpatia; ancora oggi mi è dispiaciuto che partisse l'ultimo giorno. Ma l'ho venduto a 15 milioni. Non so se lo riprenderei, non mi piacciono i ritorni, ma certamente è un grande giocatore. Immobile non l'ho sentito; in Champions sta facendo bene e in campionato tutta la squadra sta andando male".

NONOSTANTE TUTTO

Nonostante i giudici negativi sull'operato comunque, il Toro ha inanellato una delle serie positive migliori della sua storia recente, e gran parte del merito va dato a Giampiero Ventura: 

"Abbiamo ottenuto tutto questo con grande attenzione al bilancio, che è in attivo. Non abbiamo un euro di debiti con le banche e gli stipendi vengono pagati puntualmente. Di questo credo che anche i tifosi che mi danno del 'braccino' debbano essere contenti. Gli artefici di questi successi sono tutti: Quagliarella fa i gol, ed è quello che ci aspettavamo, ma devo sottolineare che tutta la squadra sta facendo meglio senza gli impegni infrasettimanali. Benassi e Martinez avevano solo bisogno di fiducia. Bruno Peres è una piacevole rivelazione. E non dimentichiamo Ventura che è il mio allenatore preferito. Non lo cambierei con nessuno: dal 2011 e abbiamo fatto cose molto positive".

I TRAGUARDI DELLA GESTIONE CAIRO IN DIECI PUNTI

La classifica speciale ed obiettivi raggiunti:

"Dopo 20 anni, si è tornati in Europa, delle dieci gara di Coppa ne abbiamo vinte sei, abbiamo una classifica Uefa che è al 40° posto, davanti a Milan e Inter e pari alla Roma, quarta miglior difesa del campionato, ottavo posto in classifica a quattro punti del quarto posto,dieci giocatori in Nazionale sparsi per il Mondo (citandoli tutti uno ad uno) da Darmian a Glik, Moretti e Quagliarella, dieci giocatori del vivaio che sono in giro per l'Italia per lo più in serie B e Lega Pro,

degli attuali nostri 25 giocatori sono quasi tutti giocatori di proprietà, l'anno scorso abbiamo fatto la finale Scudetto Primavera (poi persa ai rigori contro il Chievo), vinto Il campionato della Berretti, Ultima cosa, e chiudo, tutto questo tenendo grande attenzione al bilancio"

AI TIFOSI HA DETTO

" Tifosi come figli. Nel rapporto devi avere idee chiare. Stiamo lavorando per il futuro.

Oggi mi piace raccontare delle cose positive. Avremmo certamente da fare tante altre cose. Ci siamo ripresi, con la promozione, l'anno scorso momento eccezionale, vediamo cosa succederà da qui in poi. Piu che dire bisogna fare. Bisogna essere prudenti sulle dichiarazioni. I giocatori devono avere la tranquillità di giocare bene. Un miglioramento c'è stato sicuramente e quello di stabilizzarci su posizioni elevate. Meglio restare sempre con la guardia alta. Dobbiamo tenere un buon equilibrio. Diciamo che oggi le squadre si calcio, sono delle SPA, ci deve essere una verifica maggiore di chi si avvicina al calcio."

POLEMICA JUVE-MILAN

Sulle polemiche in merito alla partita Juventus Milan ha detto: "Io preferisco il calcio giocato alla polemica di questo fine settimana"