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Bulgaria Italia. Un passo indietro per Conte

29/03/2015 7:42

Di Antonio Chiera

 

Tabellino e Commento di BULGARIA – ITALIA: 2 a 2 Y. Minev,(autogol) Popov, Micanski, Eder

 

ITALIA (3-5-2): Sirigu; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Darmian, Candreva, Verratti, Bertolacci, Antonelli; Zaza, Immobile

 

BULGARIA (4-2-3-1): Mihaylov; Bodurov, Y. Minev, Manolev, A. Aleksandrov; Alexandrov, Gadzhev; Milanov, Popov, Dyakov; Micanski

 

PRESENTAZIONE

Antonio Conte, per la trasferta in Bulgaria, si affiderà al 'barriera' Juve per blindare il reparto difensivo. Il recupero di Barzagli infatti ricostruirà il trio dei 3 Scudetti consecutivi completato da Bonucci e Chiellini. In porta però non ci sarà Buffon, febbricitante dell’ultimo minuto, bensì Sirigu.

Sulle fasce, nel 3-5-2 del commissario tecnico, c’è Darmian che agirà a destra e Antonelli giostrerà lungo la corsia mancina. In mediana Candreva farà la mezzala, con Verratti in cabina di regia.

L'infortunio di Marchisio consegna la maglia a Bertolacci nei panni di interno sinistro.

Davanti fiducia alla collaudato coppia scelta dall'inizio dell'era Conte, ovvero quello formato da Simone Zaza e Ciro Immobile.

I bulgari opteranno per uno spregiudicato 4-2-3-1, dove il terminale offensivo sarà una vecchia conoscenza del nostro calcio, Valeri Bojinov, attualmente in forza alla Ternana

 

LA PARTITA

Con la difesa più forte del mondo ad eccezione di Buffon fuori perché influenzato, , l’Italia si è ritrovata a dover rimontare una partita che sulla carta sembrava semplice, ma che invece ancora una volta ha evidenziato come la voglia, la concentrazione, la determinazione, e se vogliamo anche gioco quello dei padroni di casa se pur tecnicamente molto ma molto più scarsi si sono ritrovati protagonisti. Gli azzurri sotto nel primo tempo, non hanno saputo esprimere il proprio potenziale, mentre abbiamo vista la Bulgaria che non era certamente una big, giocare in scioltezza e cosi ha meritato il momentaneo vantaggio. Forse è mqncata più concentrazione da parte degli azzurri. L’autorete Y. Minev a pochi minuti dal fischio d’inizio faceva ben sperare, poi l’errore di Bonucci prima e Barzagli dopo, hanno compromesso una partita tutto sommato accettabile. La Difesa Bulgara abbastanza “accessibile” ha mostrato quasi sempre di poter essere sfondata, se i nostri attaccanti italiani!!! in più occasioni avrebbero centrato la porta. Italia che ha mostrato tante mancanze, la prima sicuramente l’assenza di un vero giocatore che dettasse i tempi per accorciare i reparti, questo ha fatto si, che i padroni di casa, prima con Popov da fuori area arrivasse al pareggio e dopo con Micanski di testa, finalizzasse il contropiede bulgaro con Sirigu che raccoglie la sfera in rete. Per fortuna i tanto discussi “oriundi” il blucerchiato Eder con un euro gol salva l’Italia. Prestazione sicuramente deludente degli azzurri che non hanno saputo più organizzarsi se non nei minuti finali. E’ mancata sicuramente la cattiveria per affrontare un avversario così ostico in casa. 

 

LA PARTITA IN 30 SECONDI

L’ Italia con l'illusione dell'autogl è partita bene, ma dopo lo svantaggio si è smarrita, non trovando più gioco se non dopo l'entrata di Eder. Sicuramente meglio la ripresa purtroppo non abbiamo sfruttato le tante occasioni, la più clamorosa quella di Gabbiadini. Le tante parole, dichiarazione e commenti prima di questa partita hanno destabilizzato l'ambiente azzurro tant'è che le dichiarazioni del C.T. e di Chiellini a fine gara lasciano pochi dubbi.

 

 

LE DICHIARAZIONI A FINE PARTITA

Conte: “Ci dispiace, perché per la prestazione avremmo meritato la vittoria su un campo storicamente non semplice. E’ un peccato per lo sforzo prodotto. A me la squadra è piaciuta sotto tutti i punti di vista. Abbiamo lasciato le ripartenze e siamo stati puniti, ma abbiamo fatto la partita. Abbiamo raccolto il minimo, ma sono soddisfatto. Su Verratti - E’ stato uno dei 14 in campo. A proposito delle Polemiche - Fate voi le vostre considerazioni” 

Eder: “Sono felice per la convocazione e ringrazio i miei compagni, il mister e lo staff perché quello che stanno facendo negli ultimi due anni mi ha permesso di arrivare a questo traguardo. Spero di approfittare di questa opportunità. Sono a disposizione di Conte e per lui darò il massimo. Sono contento e felice nell’esordio con il gol e con una maglia così importate. Rispetto le opinioni sugli oriundi, ma è una polemica inutile”

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