Juventus. Allegri : "calma non abbiamo vinto ancora nulla"
17/04/2015 15:48
Di Antonio Chiera
Allegri: " non abbiamo portato a casa ancora niente"
Un Allegri come al solito tranquillo, quello che si è presentato poco fa in sala stampa a Vinono nel presentare la gara che, di fatto per tutti, potrebbe essere quella decisiva per chiudere definitivamente la classifica. La Lazio si presenta a Torino come una bellissima sorpresa di questo campionato, le otto vittorie di fila sono un ottimo biglietto da visita per affrontare la Signora del calcio italiano.
Ecco le parole di Mister Allegri:
A proposito della partita scudetto: " che è uno scontro diretto credo
che sia normale, visto che noi siamo primi e loro secondi, la Lazio
sta facendo una stagione straordinaria, se si guarda com'erano
partiti, ora sono al secondo posto e vengono da otto vittorie, hanno
subito gli stessi gol che abbiamo subito noi nel girone di ritorno, e
quindi domani è una partita scudetto, e vero che noi abbiamo punti di
vantaggio, e poi abbiamo un ciclo di partite importanti, e da qui
alla partita contro la Sampdoria si decida la stagione."
Lazio, nel miglior momento serve concentrazione non come a Parma " A
Parma non abbiamo avuto un calo di tensione, abbiamo sbagliato nel
secondo tempo dove abbiamo preso gol, la squadra ha fatto una buona
partita con un paio di occasione dove non siamo riusciti a fare gol,
per fortuna tutti sono a disposizione per fare le scelte migliori per
domani sera e la partita di Champions, quindi rispetto a Parma dove
non c'erano tutti i giocatori, poi, giocavamo alle 6 del pomeriggio
in un clima surreale, a Parma giochi sempre in questo clima, venivamo
da una partita dove abbiamo speso tanto, abbiamo ribaltato il
risultato contro la Fiorentina e raggiungendo la finale di Coppa
Italia"
Giocando ogni 3 giorni ci potrebbe essere un ricambio in rosa, anche
in vista derby, considerato che c'è un settore a rischio: " domani
andrà in campo, come sempre la formazione migliore, la partita più
importante è quella di domani poi vedremo quella di mercoledì, poi
vedremo quella di domenica prossima, pensare di non fare giocare uno,
perché poi prendere un'ammonizione !!! Gioca!!! se poi prende
un'ammonizione non gioca!!! tanto una partita dovrà saltarla! Quando
vai a fare questi calcoli, poi ti incarti, e dopo ti vengono calcoli
al contrario di quello che pensi."
Voci di mercato: " le voci di mercato fanno parte del gioco, ma in
questo momento credo che siamo in un momemto così delicato della
stagione che non c'è senso parlare di mercato, e le voci non ci creano
disturbo dobbiamo essere concentrati su quello che dobbiamo fare,
anche perché al momento non portato a casa niente e dobbiamo pensare
a raggiungere gli obiettivi. - Poi per quanto riguarda Tevez, credo
che i tifosi devono supportare la squadra come sempre, ancora non
abbiamo vinto niente da qui al 7 giugno."
Lazio sorpresa: " innanzitutto è una Lazio diversa da quella
dell'andata, oggi ha molta più consapevolezza dei propri mezzi, gioca
un buon calcio e si trova giocatori, che sono cresciuti a livello
singolo. Io credo che era inimmaginabile pensare che la Juventus al 20
di aprile vincesse il campionato, a me non interessa vincere il 20
aprile, oppure vincerlo il 5 maggio, a me interessa vincere il
campionato, dopo quando si vincerà non si sa!!!! Intanto bisogna
ancora vincerlo, e quindi per vincerlo bisogna fare molti punti,
perché la Lazio e la Roma sono al momento in grado di arrivarci,
sapendo che, le partite da vincere sono difficili"
Stuzzicato, poi, sulla buona stagione di entrambi gli allenatori a
proposito di rivincita ha risposto cosi: " non penso di avere
ragione, e penso che per me non sia una rivincita, anche perché dove
sono stato qualche risultato penso di averlo ottenuto, e credo che
per me non è assolutamente una rivincita."
Per quanto riguarda le condizioni di Pirlo, ed il rientro di Pogba: "
Pogba è ancora lontano dal rientro, Pirlo ha fatto una partita in
crescendo, ha bisogno di giocare, e normale che dopo 50 giorni non
tanto la condizione fisica, ma quanto le distanze in campo, i
passaggi, il modo di stare in campo cambia e quindi ,credo, che
Andrea ha bisogno di giocare per trovare la condizione migliore sotto
l'aspetto tattico e tecnico della squadra."
Infine un riconoscimento per le squadre italiane in Coppa:"
Innanzitutto c'è da fare i complimenti a Napoli e Fiorentina per
quello che stanno facendo, in Italia tendiamo di distruggere tutto,
perché è più facile distruggere che costruire, e quindi un giorno si
scopre che ci sono due squadre che posso arrivare in semifinale di
Europa League, ed una squadra che può arrivare in semifinale di
Champions, e non è una cosa normale, perchè arrivate in fondo a queste
competizione è una cosa molto difficile visto la competitività che c'è
con le altre squadre. Un passo avanti per il calcio Italiano e magari
ci servirà più avanti per avere quattro squadre nella Champions."