San Secondo: il Consiglio Comunale approva il Conto di Bilancio 2016.
San Secondo: il Consiglio Comunale approva il Conto di Bilancio 2016.
Ancora una volta il Consiglio Comunale di San Secondo approva il Conto di Bilancio entro il termine del 30 aprile, senza aspettare le ormai tradizionali proroghe concesse dallo Stato. Il documento, la cui denominazione ha sostituito il termine “Bilancio Consuntivo”, chiude con un avanzo di 47.232,18 Euro, dopo gli accantonamenti previsti dalla Legge. Spiccano per entità il Fondo accantonamento crediti di dubbia esigibilità, il cui saldo complessivo ha raggiunto quota 220.506,82 Euro; il Fondo Accantonamento multe e contravvenzioni, alimentato da una percentuale delle sanzioni elevate su strade provinciali destinata alle casse della Città Metropolitana. Questo fondo, da quando la Legge lo ha istituito ha raggiunto la consistenza di 188.685,85 Euro. Questa importante somma non può essere utilizzata dal Comune perché destinata – appunto – alla Città Metropolitana; quest’ultima, a sua volta, non ne può entrare in possesso, a causa della mancanza dei decreti attuativi. Un paradosso che toglie a due Enti una grande liquidità, impedendo la pianificazione di interventi di manutenzione su strade e territorio.
Gli appalti degli anni passati, finanziati con erogazione di mutui, hanno molto spesso generato dei ribassi che hanno consentito di risparmiare parte del capitale dei mutui stessi; nel Conto di Bilancio 2016, la voce “Devoluzione mutui” – che contempla gli accantonamenti di questi risparmi, ha raggiunto quota 178.743,86 Euro, denaro utilizzabile previa autorizzazione della Cassa Depositi e Prestiti. Inoltre, è stata destinata una quota dell’avanzo di amministrazione (pari a 166.830 Euro) per la realizzazione dei lavori di “completamento loculi cimitero Miradolo” che prevedono la realizzazione di n. 80 loculi e 51 cellette.
Con l’arrivo della prima tranche di fondi PMO 2017 (Piani di Manutenzione Ordinaria) assegnati dall’Unione Montana del Pinerolese (117.000 Euro), saranno a breve appaltati interventi di manutenzione ordinaria a cigli stradali, cunette di raccolta acqua, inghiaiamento strade, oltre ad un intervento di ripristino di una frana in località Combe, presso via Rivoira Rubiani.
I consiglieri hanno poi approvato una variazione allo Statuto comunale (articoli 1 e 32), riguardante il recepimento delle Legge Delrio, finalizzata a garantire il rispetto delle pari opportunità negli organi collegiali.
Il Regolamento Comunale per l’utilizzo del Campetto Cagni è stato oggetto di modifica che deroga il divieto di accesso ai cani nel caso di richiesta di utilizzo della struttura per attività di carattere socio-sanitario (per esempio pet therapy). Sarà a discrezione della Giunta autorizzare le richieste e stabilire tariffe ed eventuali prescrizioni.
Approvata anche la nuova tavola grafica riguardante la disposizione dei banchi degli ambulanti durante il mercato settimanale.
La convenzione triennale tra il Comune di San Secondo ed il Consorzio Irriguo di San Secondo, secondo la quale l’associazione di utenti gestisce i locali corsi d’acqua curandone la manutenzione, è stata rinnovata per altri tre anni alle medesime condizioni della precedente.
L’art. 27, comma 5 della Legge Regionale 56/1977 detta le regole riguardanti la cosiddetta fascia di rispetto cimiteriale. Il Comune di San Secondo che già rispetta tali regole, ha portato all’approvazione del Consiglio una rideterminazione delle suddette fasce di rispetto, necessaria in funzione di alcuni passaggi dell’infinito percorso per la definizione del Piano Regolatore Generale Comunale. Come la Legge 56 prevede, i Cimiteri devono essere collocati a 200 metri dal centro urbano, distanza derogabile previa autorizzazione della Asl competente in presenza di infrastrutture stradali, ferrovie, dislivelli naturali rilevanti, fiumi laghi. Nello specifico, è stata rideterminata con il parere favorevole della Asl la fascia di rispetto del Cimitero del Capoluogo e di Miradolo riducendola parzialmente sul versante che si affaccia sulla SP 165 (via San Rocco), strada che costituisce, per quanto sopra, una valida separazione dal centro urbano.
Dopo la Conferenza di Pianificazione del 31 gennaio 2017, la Regione Piemonte ha richiesto ulteriori integrazioni alla imponente quantità di documentazione già prodotta per portare a termine l’adozione del Piano Regolatore; in questa seduta il Sindaco ha portato all’approvazione del Consiglio quanto elaborato per adempiere alle richieste dei funzionari.
A fine lavori il Sindaco comunicava l’avvio di alcune asfaltature di tratti stradali comunali.
Roberto Mauro
