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Salvare una vita si può anche grazie a "Viva". 800 studenti a Pinerolo

16/10/2017 7:32
 
Il progetto VIVA mi è piaciuto molto, anche perché è molto importante sapere come intervenire se trovassi una persona stesa per terra; la chiamo, non mi risponde e non respira, non è cosciente, chiamo aiuto e mi faccio portare un defibrillatore, se c’è!
 
Queste le parole di un alunno di una Scuola Primaria che ha avuto la possibilità di ricevere la visita di esperti inviati dall’ASL TO3 per parlare di “rianimazione”. VIVA, questo progetto, è stato presentato anche attraverso giornate di sensibilizzazione alla rianimazione cardiopolmonare. 
Alla luce del successo ottenuto quest’anno le giornate saranno diverse, su tutto il territorio coperto dai servizi di ASL TO3. E questa mattina migliaia di bambini si troveranno in Piazza Vittorio Veneto a Pinerolo. Coinvolte le scuole, i comuni limitrofi, le forze dell’ordine e le associazioni del territorio.
 
L’ obiettivo del programma è quanto mai attuale: sensibilizzare gli alunni fin dalla fase formativa giovanile sull’importanza di saper minimamente “cosa” fare” trovandosi in circostanze impreviste. Nella sola ASL TO3 gli arresti cardiaci sono mediamente 550/600 ogni anno; saper intervenire, con le giuste tecniche di rianimazione o comunque saper immediatamente attivare un corretto intervento di allerta per il sistema di emergenza, può concretamente essere di aiuto per salvare una vita. Un programma impegnativo quello di VIVA, che comporta il coinvolgimento del mondo scolastico a tutti i livelli, dei Comuni, delle Forze dell’Ordine, delle Società scientifiche e delle Associazioni di volontariato operanti nell’ambito della rianimazione, dell’emergenza e della protezione civile in generale.
 
A nome dell’Amministrazione tutta teniamo a ringraziare i professionisti coinvolti e l’intera ASL TO per l’idea, le Associazioni di Territorio per la partecipazione, i docenti e gli alunni per essersi fatti coinvolgere e aver partecipato ad una bellissima mattinata di piazza. Relazioni, aiuto reciproco, attenzione all’altro: questa è la società per cui stiamo lavorando!
 
 

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