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Stop alle moto sui sentieri di montagna. Sentenza del tribunale di Torino

28/08/2018 20:50

 

Le associazioni  CAI Sezione di Pinerolo, Legambiente Circolo Pinerolo,  Associazione Le Ciaspole e Legambiente Val Pellice,  che da sempre hanno  a cuore la montagna  e promuovono  un modo di frequentarla rispettoso  e sostenibile, accolgono con viva soddisfazione la notizia che, con una recente sentenza, il Tribunale Civile di Torino ha confermato la legittimità della norma  contenuta nella  Legge Regionale n. 32/82 con cui  il Piemonte ha vietato tutti i percorsi motoristici sui sentieri di montagna , tranne quelli espressamente  autorizzati  dai Comuni per la pratica del trial.

Si supera così finalmente la vecchia discussione su un possibile contrasto tra la legge regionale e il Codice della Strada, che equipara i sentieri a strade e prevede che se ne possa vietare la percorrenza solo con apposita segnalazione.

La sentenza chiarisce infatti che il Codice della strada si riferisce a chiusure contingenti, dovute a particolari cause tecniche che impediscano la circolazione o a pericoli per l’ incolumità pubblica ,  quindi segnalate con appositi cartelli, mentre la legge regionale ha per oggetto la conservazione del patrimonio naturale e dell’ assetto ambientale , su cui la Regione ha potestà legislativa . E’ pertanto legittimo il divieto generalizzato di percorrere con mezzi motorizzati sentieri di montagna e mulattiere. Solo per le piste e le strade forestali è necessario che il divieto sia debitamente segnalato.

Questo non significa che la montagna non sia fruibile anche dagli appassionati di moto. Abbiamo infatti sempre sostenuto che la montagna è di tutti e per tutti, però rispettando le regole indispensabili a garantire la conservazione dei suoi ambienti.  Per questo è stata segnalata nel 2016 ai Comuni la possibilità, rispettando i criteri indicati dalle Regione, di individuare appositi percorsi per gli appassionati di trial o di  riproporre quelli  già precedentemente autorizzati, purché sostenibili sotto il profilo naturalistico e ambientale.

Siamo convinti che rispettando queste regole sia possibile una pacifica convivenza tra quanti, con mezzi diversi, amano frequentare la montagna e, rispettando l’ ambiente e gli altri fruitori, viverne la bellezza.

 CAI Sezione di Pinerolo                                                                                  

 Legambiente Circolo Pinerolo

  Associazione Le Ciaspole

   Legambiente Val Pellice

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