Donazione sangue viene ridotta. Carenza personale Ecco come siamo considerati a Pinerolo
Carenza di personale e la donazione sangue viene ridotta. Ecco come siamo considerati. E le nomine del capo dipartimento chirurgia ne vogliamo parlare?
di Dario Mongiello
direttore@vocepinerolese.it
Il nostro servizio su www.vocepinerolese.it relativo alla protesta del sindaco di Villar Perosa Marco Ventre e sostenuto anche dal sindaco di Pinerolo Luca Salvai, come noto, è stato ripreso da molti giornali. Bene che sia così e noi continuiamo a essere fonte di notizie per tutti…
Le dichiarazioni del sindaco di Villar Perosa Marco Ventre qui: https://www.vocepinerolese.it/video/2020-08-28/sindaco-ventre-contro-direttore-aslto3-boraso-disservizi-nel-territorio-18742 )
e del sindaco di Pinerolo Luca Salvai qui: https://www.vocepinerolese.it/video/2020-09-03/aslto3-citta-metropolitana-non-amano-pinerolo-pinerolese-cuneo-diventa-18778 )
Intanto, la prova provata (se mai ce ne fosse ancora bisogno) che i servizi sanitari nel pinerolese sono considerati di serie B e a tutto vantaggio di Rivoli (grazie alle scelte fatte nel passato da chi governava Regione, comuni e a Roma con nostri rappresentanti del PD) è di oggi: il servizio trasfusionale di Pinerolo ha ridotto l’attività di donazione sangue. Il motivo: carenza di organico. Non è possibile, infatti, garantire la sicurezza anche dei donatori con un solo medico e una sola infermiera. Una situazione non nuova… Pensate che mentre i due sindaci sopra citati ( e non sono i soli nel pinerolese ma aspettano il momento “favorevole” per esprimersi…) conducono una battaglia a favore dei cittadini, dei medici e personale sanitario, (e non a favore dei politicanti che pensano a spartirsi il potere e gli incarichi istituzionali ben legittimamente pagati con fior fiore di euro: i nostri soldi) c’è anche chi se ne esce con comunicati stampa destinati a difendere lo status quo ovvero i politicanti. (Leggi qui: https://www.vocepinerolese.it/articoli/2020-09-09/soccorso-dei-politicanti-favore-del-potere-della-politica-nella-sanita-pinerolese-18808 ).
Non solo, il direttore generale dell’ASLTO3 Boraso, sembra fare spallucce alle richieste avanzate dal sindaco di Pinerolo ove chiede che le nomine dei prossimi capo dipartimento per l’ospedale di Pinerolo non siano un “riferimento” dell’ospedale di Rivoli e che siano invece incardinati a Pinerolo. E invece, giusto per gettare benzina sul fuoco, nelle stanze alte (più si è in alto e più ci si fa male quando si cade…) del “comando ASLTO3”, con il grande capo Boraso (amico di Saitta) sembrerebbe che i giochi siano stati già fatti. E così, da nostre fonti, sembrerebbe che il capo dipartimento dell’area chirurgica (che comprende anche l’ospedale di Pinerolo che, come già detto è ormai una succursale dell’ospedale di Rivoli) sia un ortopedico in servizio, guarda caso a Rivoli. Come dire: chi se ne frega dei pinerolesi.
