Facebook Twitter Youtube Feed RSS

FESTA DEL PIEMONTE INAUGURATA “CASA ASSIETTA”, RISTORANTE-RIFUGIO

Ai 2.500 metri dello spartiacque tra ValSusa e Val Chisone. La struttura è intitolata alla memoria dell’alpinista Jack Canali, perito nel 1972 sotto una slavina nei pressi del Colle dell’Assietta. 

Folla della grandi occasioni ieri ai 2.500 metridel Colle dell’Assietta, dove, nel giorno della Festa del Piemonte e della commemorazione della battaglia del 19 luglio 1747, è stata inaugurata ufficialmente “Casa Assietta”, la nuova struttura di accoglienza polivalente e sostenibile del circuito di visita e scoperta delle “Alte Vie” e delle fortificazioni militari delle montagne olimpiche. Il nuovo rifugio è ospitato nella ex Casa Cantoniera costruita nel 1890 dal Genio Militare, mette a disposizione degli escursionisti 18 posti-letto e propone una ristorazione legata ai prodotti del territorio, in primis quelli del “Paniere” della Provincia.

All’inaugurazione erano presenti l’Assessore provinciale all’Agricoltura e Montagna, Marco Balagna, il Commissario straordinario del Parco Alpi Cozie, i Sindaci e gli amministratori locali dei Comuni che fanno parte della Comunità Montana Valle Susa-Val Sangone e della Comunità Montana del Pinerolese. “Dopo il successo riscosso con Casa Olimpia e Casa Gran Paradiso, oggi inauguriamo la terza importante struttura di promozione turistica, culturale ed ambientale realizzata dalla Provincia di Torino in una ex ‘Cantoniera’. – ha sottolineato con soddisfazione l’Assessore Balagna – La ristrutturazione di un edificio storico a 2.500 metri di quota è stata un’operazione complicata, sia dal punto di vista tecnico che burocratico-amministrativo: un’operazione che abbiamo portato a termine con successo grazie all’impegno dei nostri tecnici nella progettazione e direzione dei lavori, alla condivisione degli obiettivi da parte dell’intero territorio delle montagne olimpiche, alla lungimiranza degli amministratori locali. Comuni, Comunità Montane, Parco Alpi Cozie ed operatori turistici sono stati il vero motore di un progetto condiviso dal territorio e costruito insieme a chi nel territorio vive e lavora: la loro presenza a questa inaugurazione dimostra quanto credono in questa struttura, che può diventare il punto di appoggio di una fitta rete di itinerari escursionistici. Il taglio del nastro inaugurale di Casa Assietta dimostra la validità del metodo di lavoro che, da sempre, la Provincia di Torino porta avanti per promuovere i tesori ambientali, culturali, sportivi e turistici delle nostre vallate e dei nostri territori rurali”. 

“Casa Assietta” è intitolata alla memoria dell’alpinista lombardo Jack Canali, noto per numerose scalate alle più impervie vette europee e per aver partecipato alla spedizione che, nel 1961, sotto la guida di Riccardo Cassin, compì la prima salita della parete sud del Mount McKinley, in Alaska. Canali perse la vita quarant’anni orsono, il 26 gennaio1972, a pochi metri dal Colle dell’Assietta, sepolto da una slavina durante un attraversamento sci-alpinistico da Sauze d’Oulx a Sestriere, mentre era alla guida di 17 allievi della scuola di sci da lui diretta.

Costruita nel 1890 dal Genio Militare sullo spartiacque tra la Valsusa e la Val Chisone, la Casa era stata concepita come deposito e infermeria della Batteria Mottas, posta a difesa delle due valli. Grazie ad un progetto realizzato dal Parco Alpi Cozie, l’ex “Cantoniera” è diventata un posto tappa per escursionisti. Nella struttura in pietra e legno sono stati ricavati 18 posti letto ed un punto di ristorazione nel quale sono valorizzati i prodotti tipici locali inseriti nel “Paniere” della Provincia. Insieme alla recente riapertura estiva della Strada Provinciale 173 dell’Assietta, il rifugio realizzato nell’ex Casa Cantoniera costituisce un importante tassello di un progetto del Parco Alpi Cozie e della Provincia per la completa rivalutazione a fini turistici, storici e ambientali, della Provinciale 173 dell’Assietta, antica e panoramica strada militare che corre dal Pian dell’Alpe a Sestriere, collegando la Valsusa e la Val Chisone. Il Parco Alpi Cozie, attraverso un apposito bando, ha affidato la gestione della struttura completamente rinnovata all’operatore turistico Massimo Manavella che, da alcuni anni, gestisce con successo il Rifugio Selleries a Roure, in alta Val Chisone.

“CASA ASSIETTA”: UN PO’ DI STORIA

Dopo essere passata dal Demanio Militare alla Provincia di Torino nel 1964, la struttura fu adibita a Casa Cantoniera per il deposito di materiali ed attrezzature utili alla manutenzione della Strada Provinciale 173 del Colle dell’Assietta. Il tempo, la rigidità del clima ed una serie di atti vandalici hanno inferto alla vecchia Casa Cantoniera notevoli danni, anche se l’edificio non ha mai cessato di svolgere la sua funzione. A partire dal 1974, infatti, sul Colle dell'Assietta si tiene ogni anno nel mese di luglio la commemorazione storica della battaglia combattuta con successo il 19 luglio 1747 dagli austro-piemontesi contro gli invasori francesi: il successo della manifestazione sin dalle prime edizioni spinse i promotori dell'Associassiôn Festa del Piemônt al Col ed l'Assietta a chiedere alla Provincia l'uso dell’ex casermetta per poter organizzare al meglio un'iniziativa che attira ogni anno in alta quota migliaia di persone. Nel 1992 una convenzione tra la Provincia, il Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand (ora Parco Alpi Cozie) e l’Associassiôn, stabilì la concessione del diritto d’uso di una parte della Casa Cantoniera. Nel 1997, l’edificio venne inserito nel progetto turistico “La via degli alpeggi”, a sua volta compreso in un più ampio progetto integrato di sviluppo turistico promosso dalla Comunità Montana Alta Valle Susa, dall'Ente Parco e dai Comuni di Salbertrand, Oulx, Bardonecchia e Sauze d'Oulx. L'idea era quella di trasformare la casermetta dell'Assietta in un punto d’accoglienza polivalente e sostenibile del circuito di visita e scoperta delle “Alte Vie” e delle fortificazioni militari delle montagne olimpiche, nell’ambito di un modello turistico che privilegia il cicloturismo e l’escursionismo a piedi, in bicicletta e a cavallo.

CRONISTORIA DI 20 ANNI DI INTERVENTI SULL’EX CASA CANTONIERA AL COLLE  DELL’ASSIETTA

Fin dal momento della presa in carico da parte della Provincia, nel 1964, la struttura è stato oggetto di piccoli interventi di ristrutturazione esterna ed interna, realizzati nei primi anni dalla Provincia stessa e, nel periodo successivo, anche dall'Associassiôn Festa del Piemônt al Col ed l'Assietta. Dal 1992 ad oggi la Provincia ha effettuato notevoli investimenti, volti ad una completa ristrutturazione, che è terminata nel 2011 con l’ultimo investimento di 154.300 Euro (di cui 95.000 a carico della Provincia e la restante parte finanziata dal Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand, ora Parco Alpi Cozie). Sfruttando un’antica intuizione dei progettisti militari è stato riattivato il sito di captazione dell’acqua in località Faussimagne, dove si trovava un bottino di presa costruito nel secolo scorso, che ha permesso l’approvvigionamento di acqua alla struttura. L’acqua è stata resa potabile grazie all’installazione di un depuratore. Gli interventi di maggior impatto sull’ex “Cantoniera” hanno riguardato l’ultimazione delle opere murarie perimetrali con lavorazioni atte a ridurre l’umidità, derivante dallo scioglimento delle masse nevose che si accumulano nei rigidi inverni in quota ricoprendo l’intera struttura. I locali interni sono stati completamente pavimentati, intonacati, dotati di nuovi impianti igienico-sanitari ed arredati. L’energia necessaria al funzionamento dell’intera struttura è garantita da un generatore e da un impianto di pannelli solari fotovoltaici.

 

Commenti