Arrestati in tre.I "giardini segreti della marijuana". Operazione dei Carabinieri di Pinerolo
I carabinieri della Compagnia di Pinerolo hanno arrestato tre giardinieri di “erba”. I militari hanno individuato tre piccoli “giardini segreti di marijuana” tra cespugli e sterpaglie nella campagne di Piossasco, Pinerolo e Prarostino. Le tre piccoli oasi non erano visibili e raggiungibili se non attraverso passaggi segreti e sentieri nascosti.
I militari hanno arrestato ieri sera Andrea Raimondo, 34 anni, di San Secondo di Pinerolo, Sebastiano Simone Santangelo, 34 anni, di Pinerolo e Danilo Guglielmet, 37 anni, di Prarostino con l’accusa di produzione e vendita di droga. Nel corso dell’operazione sono state sequestrate 48 piante di marijuana coltivate in aperta campagna.
Andrea Raimondo spacciava droga a Miradolo, frazione di San Secondo , in prossimità delle scuole elementari e medie, nei parcheggi ubicati nei pressi del Castello di Miradolo e presso la sua abitazione. Da lui sono partite le indagini dei militari. Sono state intercettate le sue telefonate, assai criptiche, e i carabinieri sono riusciti a identificare i suoi soci e a individuare i tre “giardini di marijuana” nascosti in aperta campagna. Le conversazioni intercettate relative alle piante di marijuana coltivate dai tre, erano tutte estremamente criptiche, poiché i soggetti intercettati hanno sempre evitato di indicare dei punti di riferimento, omettendo di menzionare qualsiasi località, ma limitandosi a dire “Su” e “Giu”.
Dopo giorni di pedinamenti e sopralluoghi, i carabinieri sono riusciti a individuare le tre piccole oasi tra i boschi.
Il 19 luglio è scattato il blitz. Verso le ore 20 Andrea Raimondo e Sebastiano Simone Santangelo sono andati a innaffiare le loro piante. Io due sono stati fermati e arrestati. È stato trovato il giardino e le piante sono state estirpate.
È stata perquisita la casa di Raimondo e i carabinieri hanno sequestrato un bilancino elettronico di precisione, un panetto di hashish tagliato a metà del peso di grammi 63,5, un frammento di hashish del peso di grammi 6,1, un involucro di cellophane trasparente con all’interno un frammento di hashish del peso di 2 grammi e alcuni frammenti sparsi sul tavolo di hashish misto a foglie di marijuana del peso di 3 grammi, un barattolo con coperchio di colore blu contenente un misto di polvere di hashish e marijuana del peso di 7 grammi, un involucro di metallo contenente due frammenti di hashish del peso 3 grammi e la somma in contanti di euro 1100 (millecento) e 5 flaconi di metadone.
Contemporaneamente è stata perquisita l’abitazione di Danilo Guglielmet, cognato del Raimondo Andrea, che ha consegnato ai militari 21 grammi di hashish e 12 piante di marijuana alte tra 10 e 140 cm.
A casa di Sebastiano Simone Santangelo, i carabinieri hanno sequestrato 8 piante di marijuana coltivate in una serra tra le sterpaglie e gli arbusti in via Cardonata nr.16/D di San Secondo di Pinerolo. Un luogo reso invisibile dal suo giardiniere e che è stato possibile raggiungere solo grazie alla guida del Santangelo.
Sono state trovate e sequestrate altre 19 piante alte fino a 1,5 metri.
