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Caserma carabinieri 2: il documento d’accusa. Ecco com'è la caserma. Leggi e guarda le foto

Pinerolo. Guarda le foto. Le prime tre si riferiscono al documento d'accusa. Nelle altre alcune immagini significative dello stato della caserma carabinieri di Pinerolo. Foto che comprendono il tetto in eternit e la consueta presenza d'acqua all'interno del presidio militare.

 

Leggi anche:  http://www.vocepinerolese.it/articoli/2015-06-16/anche-carabinieri-vanno-via-da-pinerolo-trasferiti-cumiana-none-rivoli-7312

 

di Massimiliano Puca

SEDE NON AMBITA. Meno Carabinieri meno sicurezza per i Pinerolesi.

Il fatto che lo stabile sia fatiscente e indecoroso, rende la sede priva di ogni attrattività. Non è ad esempio possibile alloggiarvi personale femminile e i comandi superiori, che conoscono lo stato di fatiscenza, sono in difficoltà quando si tratta di destinarvi militari in trasferimento. Come avviene per le sedi disagiate del meridione, tipo l’Aspromonte o la Barbagia, più volte sono state diramate vere e proprie interpellanze, anche incentivando il personale ma sono andate deserte. Dunque il reparto non raggiungerà mai il pieno organico. Meno Carabinieri si traducono in una minor offerta di sicurezza per i Pinerolesi.

NIENTE BAGNI O ACCESSO DISABILI. PRIVACY? CHI? Per i servizi rivolgersi al bar...

Non ci sono servizi igienici né per il pubblico né per i militari (per questi ultimi esiste un unico bagno al 1° piano). Con rassegnazione, chi chiede di potersi servire dei servizi igienici, si sente rispondere di rivolgersi alla vicina bocciofila. Anche la ricezione delle denunce è resa difficoltosa dai locali angusti. Nei pochi metri quadrati dell’ufficio ricezione pubblico si affollano infatti denuncianti (che meriterebbero un po’ di privacy) e gli stessi balordi, magari obbligati a passare in caserma perché sottoposti all’obbligo di firma. Nessuna possibilità di accesso per i disabili che devono essere caricati “a braccia” da qualche volenteroso passante.

CAMERE DI SICUREZZA

Come tutto il resto della caserma, anche le camere di sicurezza sono inagibili, malgrado tutti i soldi spesi: ricordate lo scandalo, denunciato da Voce Pinerolese, sui pavimenti radianti per il riscaldamento delle celle degli arrestati? Ebbene immaginate che i nostri prodi Carabinieri, mettendo a repentaglio la loro incolumità personale come quotidianamente fanno, arrestino qualche malfattore, quest’ultimo, non potendo essere trattenuto nelle celle di Pinerolo, viene portato in un'altra caserma, solitamente Perosa Argentina, in attesa del processo. Dunque per 24/48 ore bisognerà che qualcuno si occupi di piantonarlo. Non il piantone già previsto, che resta a Pinerolo ma ovviamente qualcuno che si rechi a Perosa Argentina. Solitamente in questi casi, trattandosi di servizi non pianificati, si toglie una pattuglia che è fuori sul territorio e la si mette a bada dell’arrestato. Considerando un turno di 6 ore, per due giorni significa togliere ben otto pattuglie!

MENSA DI SERVIZIO

Il Comune non ha mai fatto lavori di manutenzione, pertanto la mensa da anni non è più igienicamente a norma ed è stata chiusa. Questo vuol dire che alle 12.30, quando gli esercizi pubblici stanno per chiudere e sono statisticamente più esposti al rischio di rapina, le pattuglie in servizio rientrano al comando: lasciano la vettura con equipaggiamento e armi in caserma, per raggiungere a piedi la mensa dell’ospedale Agnelli dove, vassoio in mano, si mettono in coda con dottori ed infermieri per poi tornare in sede e riprendere il servizio. Il territorio rimane così sguarnito per la gioia di balordi e rapinatori. Cosa che ovviamente non succede se i militari possono, a rotazione, consumare velocemente il pasto nella mensa di servizio, che nasce a tale scopo.

ALLOGGI DI SERVIZIO E CAMERATE

Malgrado la disponibilità di ben 3 alloggi e di ampie camerate, nessun militare alloggia in caserma. Infiltrazioni di acqua piovana proveniente dal tetto in eternit, ambienti vetusti e logori l’hanno resa malsana, indecorosa e inoccupabile. Ciò vuol dire che, al verificarsi di un evento criminoso non c’è più nessuno al di fuori della pattuglia in atto, che può intervenire. La funzione di alloggi e camerate, esistenti in ogni caserma dell’Arma,è proprio quella di poter avere a disposizione una forza prontamente impiegabile. Provate ad andare in caserma nel cuore della notte: ormai troverete solo il piantone e il centralinista! Questa è la sicurezza che il comune intende offrire ai Pinerolesi.

                                                                                                                                                            

 

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