Facebook Twitter Youtube Feed RSS

Partenza da Limone per l’Ironbike. Conclusione del raid il 28 luglio a Sauze d’Oulx. FOTO.

Il campione da battere sarà l’atleta hondureño Milton Ramos, che, dopo il trionfo dello scorso anno e del 2011, 2014, 2015 e 2016, cercherà la sesta vittoria. Da oggi sabato 21 a sabato 28 luglio per il venticinquesimo anno torna l’Iron Bike, il massacrante raid in mountain-bike inventato dal cuneese Cesare Giraudo. Anche nell’edizione 2018 la gara per i fachiri delle due ruote si disputa sulle Alpi Marittime e Cozie, a cavallo tra la Provincia di Cuneo e la Città Metropolitana di Torino. All’edizione 2018 dell’Iron Bike, patrocinata dalla Città Metropolitana, partecipano 170 concorrenti da tutto il mondo. Fra i Paesi rappresentati, oltre all’Italia, Belgio, Brasile, Spagna, Francia, Regno Unito, Germania, Honduras, Irlanda, Kenya, Messico, Olanda, Nuova Zelanda, Israele, Polonia, Danimarca, Ucraina, Uruguay. Caratteristiche consolidate dell’evento sono salite durissime e discese in grado di mettere alla prova anche il biker più esperto.

Il ritrovo per il prologo è stato alle 10,30 di stamattina nel piazzale Nord di Limone Piemonte, dov’è allestito il campo base. Nel pomeriggio i concorrenti hanno raggiunto la Valle Roya in treno. La partenza è stata fissata per le 16,30 a Tenda, con ritorno a Limone intorno alle 18,30. La prima tappa in linea è quella di domenica 22 da Limone al rifugio Viviere nel Vallone di Unerzio ad Acceglio, con partenza alle 7,30 in piazza del Municipio, 112 chilometri di percorso, 3970 metri di dislivello e passaggi al rifugio Valasco, al Colle di Valscura, al rifugio Gardetta e arrivo intorno alle 16,30 a Viviere. La tappa Acceglio-Sampeyre di lunedì 23 luglio è lunga 68 chilometri con 2839 metri di dislivello. I concorrenti partiranno da Acceglio alle 7,30 e arriveranno intorno alle 15 a Sampeyre. La maggiore asperità da affrontare sarà il Monte Bellino, 2942 metri, sul confine tra le Valli Maira e Varaita.Martedì 24 luglio la tappa Sampeyre-Bobbio Pellice partirà alle 8, sarà lunga 87 chilometri e presenterà un dislivello totale di 2641 metri. Prima di arrivare a Bobbio, intorno alle 14,30, i corridori affronteranno il Colle di Gilba, Rucas di Bagnolo e il Colletto Valanza. Mercoledì 25 luglio la tappa Bobbio Pellice-Pramollo partirà alle 7 e si concluderà alle 15,40 circa, dopo 88 chilometri con 3920 metri di dislivello. Dopo aver toccato il rifugio Barbara, i corridori affronteranno il Col Giulian, saliranno ai 13 Laghi di Prali in seggiovia per poi buttarsi a capofitto in discesa e supereranno il Colle Azzarà. La tappa Pramollo-Usseaux-Rifugio Selleries di giovedì 26 luglio sarà la più lunga dell’Ironbike 2018: 112 chilometri, come la frazione Limone-Acceglio. I metri di dislivello in questo caso sono però 4.400, contro i 3970 della seconda tappa. I passaggi più impegnativi saranno il colle Raccias e il colle Albergian, affrontato passando dalla Val Troncea. La partenza sarà alle 6,30 a Pramollo, con la conclusione della prova cronometrata intorno alle 15 al lago del Laux di Usseaux. La semitappa dal lago del Laux al rifugio Selleries sarà un semplice trasferimento. Venerdì 27 luglio la penultima tappa partirà alle 8 dal rifugio Selleries per raggiungere Sestriere intorno alle 17,30. Il percorso è lungo 82 chilometri, con 3050 metri di dislivello, compresi i 4000 scalini del Forte di Fenestrelle e la salita al monte Chaberton. La tappa conclusiva, sabato 28 luglio, sarà l’ormai tradizionale Sestriere-Sauze d’Oulx di 52 Km con 1129 metri di dislivello. La partenza sarà alle 7,45 e l’arrivo intorno alle 13,30. Il passaggio più interessante è la Cima del Bosco. A Sportinia sono previsti il raduno dei partecipanti alle 13 e la successiva spettacolare partenza collettiva in “stile Le Mans”, con gli atleti che attraverseranno di corsa il tracciato per balzare in sella alle biciclette e ripartire in discesa versa Sauze d’Oulx.

Commenti