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“No alla chiusura selvaggia di None. Appello ai dirigenti Indesit Company”.

08/05/2012 16:03

 

“Alla vigilia dell’inizio delle trattative tra i sindacati e l’azienda per il futuro dello stabilimento di None, il gruppo dirigente di Indesit Company non può limitarsi ad auspicare la chiusura della fabbrica torinese che conta quasi 400 dipendenti. Se è vero, com’è vero, che il gruppo è solido e in salute e che il marchio produttivo continua ad essere fortemente gettonato in Europa e nel mondo, sarebbe un’operazione irresponsabile e grave abbandonare al proprio destino uno stabilimento come quello di None. Già nel recente passato il management del Gruppo Indesit company ha risolto situazioni complesse e difficili come quella di Brembate nel bergamasco. Ora, alla vigilia della trattativa per None, l’unico elemento che va scongiurato è la chiusura selvaggia del presidio torinese. Una decisione, questa, che sarebbe nuovamente devastante per centinaia  di famiglie e per il futuro di un intero territorio”.

On. Giorgio Merlo 

Deputato PD Piemonte

Vice Presidente Commissione Vigilanza Rai

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