Video. Minaccia di darsi fuoco perchè il CISS non paga più. Pinerolo
Video. Il CISS di Pinerolo da due mesi non riesce più a erogare denaro a tutte quelle persone bisognose di aiuto, anche economico. Così, oggi pomeriggio, Michele D'Alò 54 anni, era deciso a darsi fuoco per protesta proprio al CISS. Era già tutto pronto, aveva già riempito una bottiglia di benzina per dare seguito al suo insano gesto. "Al CISS mi hanno trattato male -afferma D'Alò - e come me a tanti altri. Non è questo il modo di comportarsi. Mi è partito il cervello e volevo dare fuoco a tutto". Prima di recarsi al CISS, però, è intervenuta l'assessore alle politiche sociali del comune di Pinerolo Agnese Boni. L'assessore ha preso contatto con l'uomo e dopo un proficuo dialogo è riuscito a evitare un'azione disperata. Il problema del CISS è molto serio. Le casse sono vuote, l'assessore Boni è sempre pronta a intervenire per alleviare le sofferenze, sempre maggiori ,dei cittadini ma il problema rimane: i soldi son finiti e le richieste di aiuto aumentano. "Purtroppo di casi come quello di D'Alò ne abbiamo tanti, e sempre di più -afferma l'assessore Boni - e siamo veramente in difficoltà. Per fortuna ci sono i centri di ascolto, la Caritas e altre istituzioni che aiutano centinaia di persone anche con pacchi alimentari. Purtroppo siamo solo all'inizio." Nella foto Michele D'Alò e l'assessore Agnese Boni.
Dario Mongiello
