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Pinerolo diventerà una città dormitorio? Via dalla città molte realtà che "fanno" economia

21/10/2013 7:31

La responsabilità della politica. E’ inutile far finta di nulla. Pinerolo è destinata a diventare una città dormitorio, (come Piossasco?) ed è già diventata una città svuotata della sua storia, tradizione, (militari...) fabbriche. La colpa? Dei nostri politici locali che ci hanno governato negli ultimi trent’anni. Le giunte pentapartito... le giunte DC/PCI/PSI e poi ULIVO/PD e rimasugli vari... hanno consentito che la politica romana (con il tacito accordo di chi ci governava) ci portasse via realtà tutte pinerolesi.  Per far intendere bene ai nostri lettori che quanto scriviamo corrisponde al vero, ricordo, ancora una volta, come la miopia politica di chi ci ha governato parte da lontano, e porto l’esempio ”illuminante”della mancata realizzazione dell’autostrada Torino – Pinerolo (fine anni ’70) per precisa volontà del PC (Partito Comunista, oggi nel PD) con –anche-il suo consigliere provinciale Alberto Barbero, poi diventato sindaco di Pinerolo. Con lui, nella battaglia per non costruire l’autostrada, c’era la potente organizzazione dei Coltivatori Diretti e il giornale “Eco del Chisone” che in prima pagina titolava: “La terra è di Dio non dell’ATIVA”. Ricordo che l’autostrada era già finanziata, i terreni espropriati e pagati ai contadini. Tutto era pronto ma le lotte per dire no all’autostrada hanno avuto la meglio, anzi la peggio...! L’autostrada non fu costruita, i contadini si sono tenuti i soldi dell’esproprio e si sono ripresi la terra, e il nostro territorio ha pagato un prezzo salatissimo per il mancato sviluppo del territorio. E’ risaputo che la collocazione diun’azienda in un territorio si basa, anche, sulla “comodità” delle vie di comunicazione. In quel tempo c’era l’impraticabile strada statale 23 del Sestriere, strada costellata di morti a causa di incidenti stradali; e caotica per il traffico...! Che dire? Mi spiace ripetermi ma è bene che la gente sappia cos'è accaduto, e accade, nel nostro territorio per colpa dei nostri governanti. Al no all’autostrada è poi seguito il sì al trasferimento dell’Accademia Militare di Veterinaria ecc. ecc. fino alla tristissima vicenda dell’addio al “Nizza Cavalleria”. Militari che hanno “fatto economia” nel nostro territorio. A seguire la chiusura della Camera di Commercio, il Tribunale ecc. Forse resterà a Pinerolo l’Agenzia delle Entrate (sembra che il proprietario dell’immobile sia disposto ad accettare una decisa riduzione del canone di locazione...).  Il settore manifatturiero? Proseguono le chiusure delle aziende e l’ultima, in ordine temporale, segnaliamo la critica sopravvivenza della PMT a Pinerolo. Vorrei concludere con una segnalazione di attualità. Il presidente della Repubblica Napolitano ha denunciato come all’interno delle carceri italiane la vita dei detenutiè al limite della “decenza”. Il problema del sovraffollamento è vero, però, anziché liberare i detenuti grazie all’ indulto eamnistia perché non si costruiscono nuove carceri?  E, a tal riguardo- e resto nel tema di questo articolo- perché non parliamo della chiusura del carcere di Pinerolo e della presa per i fondelli della sua (data per certa negli anni ’90)ricostruzione a Pinerolo, a Riva di Pinerolo, nell’area dell’ex polveriera militare? Perchè nessuno ne parla? Ma cosa hanno fatto negli anni i nostri sindaci, i senatori Malan, Fassone e parlamentari come Merlo? Pensate che il nostro territorio ha beneficiato per circa venti anni (dico venti anni) di deputati e senatori locali. Risultato positivo per il nostro territorio? Zero, anzi, Roma ci ha spogliato dei nostri beni. Ma i nostri deputati cosa facevano? Dormivano o pensavano ai fatti propri? Complimenti! Una preghiera ai politici locali la voglio fare: provate a lasciare a Pinerolo gli Alpini, il Museo della Cavalleria, i Concorsi Ippici e... La Maschera di Ferro! E se volete datevi da fare per la Scuola Nazionale Federale di Equitazione. Rendetevi utili.  P.S. “salvate” anche i Carabinieri. E a proposito dei Carabinieri e del loro (finalmente) trasferimento nell’ex caserma del Nizza Cavalleria, il Sindaco Buttiero ha annunciato che per il prossimo mese di febbraio gli uomini del capitano Tulli si trasferiranno lì. Si accettano scommesse: io dico che febbraio è una bufala e che i Carabinieri la colomba pasquale la mangeranno ancora in piazza Santa Croce...  Caro sindaco vada piano con i proclami: si è già “scottato” troppe volte...! Cari lettori che ne pensate?

Sul cielo di Pinerolo l'arcobaleno. Buon auspicio? (Foto Dario Mongiello)

Dario Mongiello

direttore@vocepinerolese.it

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