L'intervista: Umberto Quistelli agente FIFA

Dall’ ATA Hotel di Milano sede del Calcio Mercato Antonio Chiera intervistare in esclusiva all’agente FIFA  UMBERTO QUISTELLI a sinistra ella foto con Antonio Chiera.

E’ un fine settimana di fine agosto e il paesaggio afoso di Milano corre veloce fuori dal calcio mercato,

mentre nella sede delle grandi manovre tutto tace!!!

Incontriamo nei corridoi dell’ATA HOTEL sede dove si chiudono tutto le trattative di calcio mercato Umberto Quistelli, nato a Bari nel 1979 uno dei più “talentuosi” e giovanissimi agente FIFA.

Ci accomodiamo e mentre in campo sta per scendere la Roma contro la Fiorentina per la prima di campionato (risultato finale 2 a 0) Nel mentre ci accomodiamo sulle comodissime poltrone messe a disposizione dell’organizzazione del Calciomercato e iniziamo la nostra conversazione.

Agente di importanti giocatori del panorama calcistico italiano Umberto, si è Gentilmente reso disponibile per parlare del futuro dei suoi assistiti e della bella campagna acquisti del Torino.

Di seguito l’intervista integrale:

Umberto Grazie prima di tutto della tua disponibilità. Partiamo subito da Martinez. Inizio esaltante per lui, ha trovato subito il gol nella partita di ritorno per i preliminari in casa contro gli svedesi del Brommopaikarna, si è messo in mostra anche nel triangolare di Mondovì e anche contro lo Spalato ha giocato benissimo sei d’accordo?

“Martinez è un giocatore importante per lo scacchiere granata un ragazzo che ha cominciato col piede giusto è sarà un tassello importante per ventura che lo valorizzerà facendolo diventare un giocatore importante”

Il Torino partecipa alla fase a gironi di Europa League è un progetto ambizioso che mi pare fino ad ora sta funzionando:

“ Il Torino sarà una squadra che farà molto bene in Europa League che ritrova dopo 20 anni sarà una squadra che darà filo da torcere e non escludo un gran finale”

In futuro è possibile vedere il TORINO tra le big di Europa ?

“In futuro penso che il toro possa diventare una grande squadra valorizzando i giovani e tenendo i pezzi importanti sotto la guida saggia di Ventura e la gestione di un gran presidente come Cairo.”

Parliamo di Cerci, secondo te, resta a Torino agli ordini di Mister Ventura? Sei dell’avviso che un altro anno di toro potrebbe far esaltare ancora di più le sue qualità visto che il livello tecnico si è alzato e di parecchio?

“Cerci se rimane a Torino e fino ad oggi non lo escludo, se ci sarà una cessione da qui a lunedì il Torino perderebbe un grande giocator, che avrebbe potuto dare tanto alla causa granata ma è arrivato il momento di affrontare un altra realtà per il ragazzo.”

Umberto il prossimo a lasciare Torino Sarà certamente Matteo Darmian pensi che aspetterà la fine del campionato e poi prenderà la decisione, visto le offerte da squadre come Barcellona e Real?

“Darmian probabilmente sarà il prossimo a lasciare il toro a fine anno perché ha tante richieste ma quest’anno sarà molto importante per il suo futuro e del toro”.

Questo Mercato è stato povero di trattative se non per alcune squadre di grosso calibro come JUVE & ROMA. In futuro pensi sia possibile qualche affiliazione tra club stranieri per le squadre meno blasonate del nostro campionato, affinché si possa colmare questo divario tecnico?

“ tra noi e le squadre estere c’è un divario ma non solo in campo ma anche di strutture e qui che bisognerà intervenire per una crescita futura. Di sicuro il modello Torino è un esempio ma in questo periodo di mercato difficile bisogna dare spazio ai giovani e puntare su di loro perché sono il futuro del nostro calcio anche in nazionale.”

Umberto tu hai un mandato di un futuro talento ci vuoi dire qualche cosa in più?

“il talento che sentiremo parlare si chiama Alessio Hyseni un centrocampista 97 del Perugia e della nazionale albanese già pronto per il calcio che conta grazie alla forte personalità e tecnica sopraffina un talento puro.”

Quale tra le società italiane ti ha sorpreso di più in questo ultimo periodo?

“ la società italiana che mi ha sorpreso di più è la Roma con un gran mercato da scudetto grazie alla competenza e attenzione del diesse Sabatini un uomo che ha formato una squadra che lotterà per il titolo.”

Per finire: che mercato prevedi da qui alla chiusura del 1° settembre? Ci saranno molte operazioni tra Italia e Europa?

“sarà un mercato sorprendente gli ultimi giorni e ci regalerà colpi importanti anche le squadre che hanno bisogno di giocatori che facciano fare il salto di qualità ma ribadisco che in questo periodo bisogna dare spazio ai giovani perché sono il futuro del calcio italiano.”

Grazie Umberto ed in bocca al lupo. “crepi”