L’angolo della musica. Gli Chic capitanati da Nile Rodgers.
A cura di Enrico Uniarte
Da questo numero viene pubblicata una nuova rubrica dedicata alla musica.
Più precisamente alla musica dal vivo e sarà una recensione dei concerti di cantanti o di
Gruppi musicali più o meno noti nell’ambito musicale torinese. In quest’ultimo
periodo c’è un fermento notevole a livello musicale a Torino e dintorni di buona qualità
che non si vedeva dagli anni ’80, anni che hanno visto l’affermarsi di un gruppo
diventato un’icona di quegli anni, gli Chic capitanati da Nile Rodgers ed è di loro che vi
parlo in questo primo articolo. Nel mese di settembre a Roma s’è tenuto un loro concerto
ed è stato veramente notevole,uno di quegli eventi da non perdere.
Gli Chic non hanno deluso le attese: Nile Rodgers si è dimostrato un ottimo musicista così come il resto del gruppo. Le due voci femminili si sono distinte per la qualità e l’ampiezza della voce,
gli altri strumentisti si sono dimostrati anch’essi di altissimo valore musicale.
Sono state due ore di musica di altissima qualità ad altissimo livello. Nile Rodgers oltre
Che musicista e compositore è stato anche produttore: Sister Sledge, Duran Duran, Madonna, David Bowie, solo per citarne alcuni ,ed ha fatto specie sentire gli Chic cantare pezzi come “like a virgin” o“notorius”. E’ stato anche l’inventore del genere Hi-pop: è lui che produsse e suonò il
Basso in Rappers Delight della Sugarhill band, senza quel giro di basso campionato
personaggi come Eminem O J-ax o Fedez musicalmente parlando non esisterebbero.
Non solo: quello stesso giro di basso ispirò un’altra icona di quei anni che l’anno dopo
scrisse “anhoter one Bites the dust”. Chi ha l’occasione vada a vederli che, musicalmente
parlando, ne resterà entusiasta.
Anche se non ha vissuto gli anni ‘80: la buona musica merita sempre di essere ascoltata.
Naturalmente sono ben accette segnalazioni di gruppi od artisti che sono
desiderosi che si parli della loro attività musicale, con l’impegno da parte mia ad assistere
ai loro concerti e di recensirli. L’indirizzo al quale inviare le segnalazioni è
Enrico Uniarte
