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Ecco la prova dell'incapacità dei nostri politici pinerolesi. Ci hanno preso in giro!

11/02/2017 18:53

di Dario Mongiello

direttore@vocepinerolese.it

 

Da tempo sostengo che l'impoverimento economico di Pinerolo, e del pinerolese, nasce da una incapacità politica dei "nostri" rappresentanti: quelli che abbiamo mandato a Roma, in Regione, Provincia (oggi Città Metropolitana)  e i sindaci di Pinerolo a guida centro sinistra, Ulivo e cespugli vari, fino al PD di Buttiero. Politici dai quali abbiamo subito la loro incapacità politica che ha causato il disastro che vediamo oggi a Pinerolo e nel pinerolese. Solo qualche esempio  perché l’elenco di ciò che abbiamo perso negli ultimi anni  è molto  lungo… : ciao, ciao tribunale (salvo a Ivrea dove c'è Vietti: politico che lavora per il suo territorio), ciao ciao camera di commercio, ciao ciao PMT, ciao ciao Nizza Cavalleria, ciao ciao ridimensionamento ospedale di Pinerolo, Pomaretto, Torre Pellice ecc. . (leggi qui: https://goo.gl/d4ZFX9 ).  Ultimo su tutti la chiusura, il 31 gennaio scorso,  del CIM (Centro Ippico  Militare che aveva sede nella Cavallerizza Caprilli).  Mentre le altre realtà comunali rafforzavano i servizi (vedi per esempio Rivoli ma lì hanno il potente Saitta: politico che la vora per il suo territorio) da noi i nostri..., politicamente e, metaforicamente parlando, hanno fatto una protesta di facciata con tanti  bla bla bla senza concludere nulla...  A loro interessa  “governare il potere romano” e di Pinerolo chi se ne frega. Volete una prova? Eccola, fresca fresca.  A Cagliari il CIM (come quello che è stato chiuso  a Pinerolo) doveva chiudere anche lui. Invece ecco la magia: a Cagliari il CIM e stato salvato grazie all'intervento del senatore Ignazio Angioni (PD eletto in Sardegna: politico che la vora per il suo territorio ). Azz…, a Cagliari il CIM l’hanno salvato, l’ha salvato il suo senatore. Un solo senatore.  Pensate che noi pinerolesi abbiamo avuto, a gogò, negli ultimi venti anni, senatori e deputati alla Camera, di Pinerolo e del pinerolese e, ancora oggi, abbiamo l’onore di veder seduti in Senato due cittadini del nostro territorio: Zanoni (al governo con il PD)  e Malan (all’opposizione FI).  Dico due senatori... Risultato? Nessuno.  Leggi qui: https://goo.gl/N6C0ky . Quante parole inutili abbiamo sentito dai “nostri” politici per il salvataggio del tribunale di Pinerolo. Chiacchiere al vento dai “nostri” che siedono oggi,  e si sono seduti inutilmente nel passato, sulle poltrone di: Camera dei Deputati,  Senato, Consiglieri e assessori regionali, provinciali, sindaci.

Torniamo al CIM e la prova di quanto affermo.  Ieri il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi ha confermato nell'Aula del Senato, rispondendo ad un'interrogazione del senatore Ignazio Angioni, che il Centro Ippico Militare di Cagliari rimarrà aperto.

"È una decisione di cui siamo molto soddisfatti, - dichiara il senatore Angioni  - attraverso la quale si garantisce un luogo storico della tradizione ippica nazionale. Nell'interrogazione che avevo presentato si chiedeva conto al ministero della Difesa della decisione di chiudere 5 Centri Ippici Militari sui 14 esistenti in Italia, tra cui quello di Cagliari. I Centri Ippici Militari sono luoghi che, oltre a coltivare e tramandare la storica tradizione dell' equitazione, consentono ampio accesso a questa pratica sportiva anche ai normali cittadini, a prezzi contenuti. Di particolare rilevanza è lo svolgimento dell'ippoterapia, per la riabilitazione fisica e psicofisica. Ora l'auspicio è che la decisione dell'esercito italiano e della Difesa consenta il potenziamento del centro cagliaritano, in modo che possa riprendere le sue principali funzioni: permettere ai giovani civili di poter praticare l'ippica, anche con l'obbiettivo di aderire alla carriera militare; fare attività agonistica; disporre di un servizio come l'ippoterapia per i cittadini disabili».

Capito cari pinerolesi? Se uno vuole tutto può. I casi sono due: o è bravo Angioni o sono degli incapaci i nostri. Io sono propenso per il secondo caso, con l’aggiunta che i nostri avranno avuto i loro interessi politici vendendoci per un nulla.  Chi non è d’accordo può scriverlo dimostrando con fatti ciò che dice. Questo giornale è a disposizione per ogni replica.

Dalle dichiarazioni del senatore Angioni c’è un passaggio che mi lascia basito ed è questo: .”I Centri Ippici Militari sono luoghi che, oltre a coltivare e tramandare la storica tradizione dell' equitazione, consentono ampio accesso a questa pratica sportiva anche ai normali cittadini, a prezzi contenuti”.   Scusate, ma non è per caso (era) la città di  Pinerolo che può vantare e tramandare  la storica tradizione dell’equitazione.? Pinerolo non era degna di tale attenzione mostrata dal senatore Angioni? Vergogna.

Questi i sono dati oggettivi e non le  chiacchiere dei nostri inutili senatori, parlamentari , sindaci ecc. di Pinerolo e pinerolese. Sono amareggiato e disgustato.  Per fortuna che, grazie al sindaco Salvai, la Cavallerizza Caprilli non ha chiuso i battenti. Via i militari del CIM è subentrata l'ANAC che gestisce la struttura. Su questo argomento ne parleremo prossimamente. Per onor di verità la Zanoni, "fuggiti i cavalli dalla stalla"... ha cercato di recuperare terreno e si è  attivata per evitare che la struttura restasse chiusa per due anni adoperandosi per affidare al comune di Pinerolo la custodia e vigilanza del Caprilli. Atto che permette, oggi,  all'ANAC di operare come in effetti fa. 

Nella foto la cavallerizza Caprilli e i militari che tolgono la targa del CIM dal fabbricato

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