LORENZO MULE' MIGLIORE ATLETA DELL'ANNO 2023. Taekwon-do

LORENZO MULE' MIGLIORE ATLETA DELL'ANNO 2023. Taekwon-do

 Sabato 1 Aprile la prestigiosa sede dei Marinai d'Italia, ha
ospitato l'assemblea ordinaria dei soci dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport sezione Bertolini di Torino. Durante il conviviale, oltre a trattare punti prettamente associativi, si è svolta la consueta premiazione degli atleti partecipanti a varie discipline sportive. E' dal lontano 1989 che la Presidenza dell'UNVS ha stabilito che al Campione di ogni sezione venga attribuita una medaglia. Essa riproduce un frammento di Cratere (vaso Etrusco) trovato presso Spina, città alla foce del fiume Po nelle valli di Comacchio. Nel 1922 durante alcuni scavi, furono rinvenute numerose Necropoli con infinite tombe terragne, nelle quali furono trovate oltre a bronzo, oro e argento, mille vasi con figure rosse e nere dove veniva miscelato il vino con l'acqua da offrire agli ospiti. Da un frammento di questi vasi, dove si nota la testa di un guerriero di nome Olilbi è nata la medaglia. Quest'anno tra tanti candidati, la persona scelta come "Migliore Atleta dell'Anno 2023" è stato il giovane marzialista Lorenzo Mulè, capitano dell'associazione sportiva dilettantistica Team Mulè, squadra di
Taekwon-do. A fare gli onori di casa oltre che a premiare, è stato direttamente il presidente  Sgarbi. E' risaputo per chi conosce il Team Mulè, che il loro calendario delle attività è cadenzato sempre da appuntamenti di grande rilievo. Tra gli eventi oltre a questo piacevole riconoscimento, spicca il loro prevenire il bullismo attraverso lo Sport, con un corso che si sta svolgendo presso l'istituto comprensivo di Candiolo a seguire la presentazione del fumetto: "Tigro e la sua scuderia", un comic contro il bullismo pensato e ideato per prevenire, educare e formare. Sarà distribuito gratuitamente nelle scuole, mirando a favorire la legalità e altri aspetti tra bambini e adolescenti, rendendo la scuola un luogo sempre più sicuro. Per finire la trasferta a Lecce per partecipare all'Italian Open, gara a cura della International Taekwon-do Federation Union. La palestra è sicuramente una scuola, perché educa alle regole, rispettando da subito la figura del maestro e le gerarchie delle cinture - ha affermato Alfredo Mulè, poi continua - Sono felicissimo che le nostre attività al
giorno d'oggi, in momenti così difficili, crescano sensibilmente, favorendo sempre più l'inclusione, la creatività e l'innovazione sportiva tra i giovani, così facendo spero di diventare per tutti i miei atleti e non sempre più un punto di riferimento per tutto il nostro territorio, orgogliosi di esserlo!