Il torrente Cruello (Val Pellice) esplorato per la prima volta da un gruppo di appassionati

 Sceso per la prima volta il torrente Cruello. ( Val Pellice)

 Grazie alla perseveranza di un gruppo di appassionati, il torrente in Val Pellice è stato esplorato per la prima volta

 

Un gruppo di avventurosi forristi ha compiuto una discesa significativa nella Val Pellice, riuscendo finalmente a superare le difficoltà del torrente Cruello. Nonostante il torrente fosse stato individuato in passato, i suoi elevati livelli d'acqua avevano sempre impedito una completa esplorazione. Tuttavia, grazie alla determinazione di Giorgio Graglia e Giacomo Sorasio, insieme al prezioso supporto di Mountain Sicks di Rivarolo, quest'anno è stato possibile attrezzare il percorso e affrontare la sfida.

 

Per raggiungere il punto di partenza, dopo aver superato il pittoresco paese di Bobbio Pellice, si prosegue lungo la strada per Villanova. Dopo una rotonda, si prende una svolta a destra che porta al ponte che sovrasta il torrente Cruello, permettendo di valutarne la portata d'acqua. L'auto viene lasciata vicino al ponte e con una navetta si raggiunge un'altezza di circa 500 metri. Da lì, la strada perde quota e si segue una piccola stradina sulla destra che porta alla frazione Serre dei Campi e al Rifugio Cruello. Si sale fino a quota 980 metri, dove si trova un ampio parcheggio, situato a soli 100 metri dopo una presa dell'acquedotto.

 

Da questo punto, si imbocca il sentiero segnalato da un cartello in legno che conduce a una piccola baita dismessa. Poi, svoltando a sinistra, si scende brevemente fino a raggiungere la briglia, il punto di inizio della prima delle dieci discese che compongono il percorso la più alta è di 30m. Gli ancoraggi in acciaio inossidabile da 10 sono stati installati lungo il percorso. L'intero tragitto richiede circa 3 ore per essere completato, con un'uscita prevista subito dopo il ponte.

 

L'impresa dei canyoneers nel torrente Cruello è il risultato del contributo di un gruppo affiatato e determinato appartenente a Piemonte Canioning. Giorgio, Giacomo, Tony, Marco, Pierluca, Andrea, Nando , Claudio e Bruno hanno dimostrato grande abilità e coraggio nell'affrontare le sfide del torrente Cruello. Grazie al loro impegno e alla loro passione, è stata compiuta un'impresa significativa nell'esplorazione di questo affascinante angolo di natura selvaggia.

 

Questa conquista rappresenta un importante traguardo per gli amanti del canyoning e testimonia l'importanza di perseveranza, preparazione e collaborazione nel superare le difficoltà. Il torrente Cruello si aggiunge ora alla lista dei luoghi affascinanti e impegnativi che gli appassionati di canyoning possono esplorare nella splendida Val Pellice.