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Oggi si celebra la giornata mondiale della libertà di stampa. L’ Italia perde posizioni

04/05/2024 12:25

Oggi si celebra la giornata mondiale della libertà di stampa.

L’ Italia perde posizioni 

 

Il 3 maggio  si celebra la “Giornata mondiale della libertà di stampa”, e tutti noi, come ribadito da papa Francesco e non solo, sappiamo quanto la libertà di stampa sia uno strumento indispensabile per consentire ai cittadini di elaborare un pensiero critico sulla realtà che li circonda.

Il World Press Freedom Index (L’ Indice di libertà della stampa nel mondo) è unente che si occupa di stilare, per il tramite di specifici indicatori inseriti in un panel di interviste, la classifica della libertà di stampa nel mondo. Esso definisce la libertà di stampa “come la capacità dei giornalisti, come individui e collettivi, di selezionare, produrre e diffondere notizie nell’interesse pubblico, indipendentemente da interferenze politiche, economiche, legali e sociali e in assenza di minacce alla loro sicurezza fisica e mentale”.

La finalità consiste nel porre a confronto le garanzie di libertà di stampa  che i giornalisti e i media possono vantare in centottanta paesi.

Reporters without borders (Reporters senza frontiere), sempre facente capo a “World Press Freedom Index”, è  un’ organizzazione non governativa no profit, scorge un allarmante calo nel supporto e nel rispetto per l’autonomia dei media, contemporaneamente a una maggiore pressione da parte dello Stato o di altri attori politici. 

L’ annuale  classifica mondiale riguardo alla libertà di stampa registra che l’Europa, fortunatamente, primeggia fra i continenti, e le prime posizioni sono appannaggio, come da alcuni anni, dei paesi scandinavi: Norvegia, Danimarca e Svezia. 

Il nostro paese, ahimè, scivola dal 41mo posto del 2021 al 58mo.

 RSF sottolinea come minaccia il caso della eventuale vendita dell’agenzia di stato AGI al gruppo Angelucci, che potrebbe configurarsi come possibile erosione della libertà di stampa. 

Non ci rasserena, per altro, venire a conoscenza  che Tonga, Fiji, Slovenia siano addirittura avanti a noi.

La Germania è al 10mo posto , mentre la Francia 21mo.

Gli USA si collocano al 55mo,la Russia perde terreno e scende al 162mo, mentre la Cina è alla 172ma posizione. 

Fanalini di coda sono Afghanistan, Siria ed Eritrea e Corea del Nord, che occupano le ultime posizioni.  

La giornata odierna viene celebrata anche dalla FNSI ( Federazione italiana della stampa).  Alessandra Costante, che ne è la segretaria generale oggi è a Conselice (Ravenna), dove è sito l’unico nonumento alla libertà di stampa in Italia.

La FNSI denuncia che, spesso, organizzazioni mafiose, soprattutto nel meridione del paese, piccoli gruppi estremisti violenti e  tentativi da parte dei politici di ostacolare la  libertà della stampa, insabbiando sovente casi giudiziari, attraverso una “legge bavaglio”, limitino il suo  raggio di azione.

Ivan Albano 

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